Una lunga serie di colpi messi a segno nelle spiagge marchigiane: nei guai due giovani

Un sopralluogo durante uno dei tanti raid dell'ultima estate
Un sopralluogo durante uno dei tanti raid dell'ultima estate
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Lunedì 14 Dicembre 2020, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 16:24

ANCONA - Di certo non mancava loro la fantasia. Già, perchè si autodefinivano sui social come "bonnclyde" e per tener fede a questo nickname sono responsabili, secondo i carabinieri, di 28 furti, commessi in rapida successione nelle province di Ancona, Macerata, Pesaro Urbino e Rimini, in danno di turisti in vacanza al mare, derubati di denaro, carte di pagamento, talvolta senza vestiti, senza smartphone e senza chiavi dell'auto.

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Dopo due mesi di indagini i carabinieri di Numana sono riusciti a risalire agli autori: un giovane di 24 anni e una ragazza di 25, milanesi, che entravano in azione lungo la riviera marchigiana e romagnola, usando come base d'appoggio un'abitazione a Jesi.

Ieri i militari hanno esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Ancona Carlo Masini su richiesta del pm Andrea Laurino nei confronti della coppia per concorso in furti aggravati.

Fantasia nel nickname ma sempre uguale il modus operandi: si posizionavano sulla spiaggia fingendosi bagnanti e, approfittando della distrazione dei veri bagnanti o del loro momentaneo allontanamento, si impossessavano di zaini, borsoni, borse, marsupi e portafogli, lasciati temporaneamente incustoditi sotto l'ombrellone o sull'asciugamani. Poi fuggivano con la Volkswagen Golf nera di lui, abbandonando in strada effetti personali non di loro interesse. Rubavano denaro contante, bancomat, capi di abbigliamento, telefonini, occhiali da sole, orologi. Il valore complessivo della refurtiva è arrivato a circa trentamila euro. La frequenza giornaliera dei colpi e la diffusione dell'attività criminosa sul territorio hanno fatto capire agli investigatori di trovarsi di fronte ad una coppia di professionisti. La scia di furti è cominciata il 20 giugno a Senigallia e si è conclusa il 18 settembre a Numana.

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