Ancona, scoppia la lite tra fratelli per l'affitto, chiama la Polizia: «Cacciatelo da casa mia»

Ancona, scoppia la lite tra fratelli per l'affitto, chiama la Polizia: «Cacciatelo da casa mia»
Ancona, scoppia la lite tra fratelli per l'affitto, chiama la Polizia: «Cacciatelo da casa mia»
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Sabato 10 Settembre 2022, 03:35

ANCONA - Nella tarda serata di giovedì le Volanti sono intervenute in piazzale della Libertà, fuori dalla galleria del Risorgimento, perché era giunta la segnalazione di un acceso diverbio tra coinquilini. 

Giunti sul posto, i poliziotti hanno preso contatti con il richiedente, un tunisino di 38 anni, che ha riferito di aver appena avuto una discussione con suo fratello, ospite momentaneo in casa sua. Per questo aveva chiesto l’intervento delle forze dell’ordine: voleva allontanarlo definitivamente da casa, dal momento che la convivenza era diventata insostenibile. 
Giunti nell’appartamento, gli operatori hanno trovato un uomo che, privo di qualsiasi documento d’identificazione, si è mostrato collaborativo e ha riferito di essere effettivamente il fratello dell’affittuario con cui aveva avuto un diverbio per motivi economici. 
I poliziotti hanno constatato che il richiedente figurava come unico titolare del contratto d’affitto, mentre il fratello non risultava in alcun modo legato alla residenza in cui si trovava. Pertanto, considerata la mancanza di documenti e la volontà del titolare dell’affitto di allontanare definitivamente il fratello ospitato, quest’ultimo è stato accompagnato in Questura per procedere all’identificazione. Gli è stato intimato di non tornare più presso l’abitazione del fratello. 
Dagli accertamenti di fotosegnalamento è emerso che il soggetto, un ventenne di origine tunisina, aveva presentato domanda di protezione internazionale. Essendo regolare sul territorio e avendo smarrito l’unico documento d’identità in suo possesso, è stato invitato a presentare quanto prima denuncia di smarrimento al fine di ottenere una copia del documento. 

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