ANCONA - Misure cauteari attenuate per l'infermiere Emanuele Lucchetti e per l'avvocato Gabriele Galeazzi, due dei principali accusati nell'inchiesta "Euro Green pass" che ha svelato un sistema di "compavendita" di Green Pass con le dosi di vaccini che invece di essere iniettate venivano buttate. Arresti domiciliari revocati per l'avvocato Gabriele Galeazzi, accusato di essere uno degli intermediari del sistema, ora è sottoposto alla misura dell'obbligo di firma. Esce dal carcere e resterà agli arresti domiciliari, invece, l'infermiere Emanule Lucchetti, accusato di aver simulato le vaccinazioni all'Hub Paolinelli in cambio di denaro. Dovrà indossare il braccialetto elettronico.
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