Fiamme nel parco San Gaspare, paura a Brecce Bianche: colpa di una sigaretta gettata tra i pioppi

I vigili del fuoco in azione nel parco San Gaspare
I vigili del fuoco in azione nel parco San Gaspare
di Stefano Rispoli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Maggio 2021, 07:50

ANCONA - Le lunghe lingue di fuoco, una densa colonna di fumo e un’insopportabile puzza di bruciato, percepita distintamente da tutto il quartiere. Panico ieri pomeriggio a Brecce Bianche, dove un incendio è divampato all’improvviso all’interno del parco San Gaspare, a circa cinquanta metri dall’omonima parrocchia. I residenti, spaventati, hanno subito dato l’allarme e la loro segnalazione è stata provvidenziale perché ha consentito ai vigili del fuoco di intervenire tempestivamente e domare il rogo nel giro di un’ora. 

LEGGI ANCHE:

Incendio a Portonovo, ora spunta l’ipotesi del dolo: indagini ancora in corso


Ancora una volta, probabilmente è stata una sigaretta a provocare l’emergenza, proprio come era successo due settimane fa a Portonovo: ma in quell’occasione il rogo aveva assunto proporzioni più ampie perché alimentato dal vento forte. A Brecce Bianche fortunatamente è stato più contenuto, così come limitati sono stati i danni alla vegetazione.

Ma la paura è stata identica, se non superiore, perché le fiamme si sono sprigionate proprio sotto le abitazioni e hanno interessato la vegetazione di un’area verde condominiale e una trentina di metri di siepe all’ingresso del parco San Gaspare. L’allarme è scattato attorno alle 16,30. Subito sul posto si sono portati due mezzi dei vigili del fuoco di Ancona con l’Aps e una campagnola idrica.

Le fiamme sono state domate senza particolari problemi, anche se l’operazione di spegnimento ha richiesto oltre un’ora di intervento. Grande spavento tra i residenti di Brecce Bianche quando hanno visto la colonna di fumo alzarsi dal parco. Diverse persone sono scese in strada, preoccupate all’idea che qualcuno potesse essere rimasto ferito o intossicato nel rogo. Circostanza subito esclusa dai vigili del fuoco. C’è chi in un primo momento ha pensato alla mano di qualche bullo, ma in realtà a scatenare l’incendio sarebbe stata la cicca di una sigaretta lanciata sull’erba: le fiamme sarebbero state alimentate rapidamente dalla presenza sul prato di una quantità notevole di “piumini” dei pioppi, fiocchi bianchi facilmente infiammabili. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA