Ancona, troppe assenze in Comune:
il giudice lo condanna a 18 mesi

Ancona, troppe assenze in Comune: il giudice lo condanna a 18 mesi
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Venerdì 17 Novembre 2017, 04:50
ANCONA - Lo scorso marzo era stato licenziato in tronco dal Comune anconetano per «la falsa attestazione della presenza in servizio» e per «l’esercizio di un’attività lavorativa non autorizzata». Ieri, il tribunale ha riservato all’ex dipendente della pubblica amministrazione, accusato di aver smarcato il cartellino per poi andarsene dall’ufficio, un’altra stangata. L’ormai ex impiegato, 63 anni, è stato condannato dal gup Paola Moscaroli a scontare un anno e sei mesi di reclusione, pena sospesa. L’ex dipendente dovrà anche risarcire il Comune, costituitosi parte civile tramite il legale Gianni Fraticelli, 6 mila e 400 euro. La difesa non solo farà quasi sicuramente appello sul verdetto emesso ieri mattina, ma ha già impugnato la lettera di licenziamento fatta recapitare senza preavviso 8 mesi fa. 
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