ANCONA - Vendevano mimose in maniera abusiva: avrebbero guadagnato 1.300 euro e invece dovranno pagare una multa da 5mila. Stanati dalla Guardia di finanza di Ancona che ha intercettato i venditori ambulanti nelle vie del centro e in zona Baraccola mentre cercavano di smerciare mazzolini di mimone nel giorno della festa della donna: i finanzieri hanno sequestrato 267 composizioni floreali di vario genere. I rametti di mimosa erano ben confezionati e posti in vendita su bancarelle improvvisate ad un prezzo compreso tra i 4 ed i 6 euro ciascuno.
I due venditori ambulanti sono risultati completamente sprovvisti delle previste autorizzazioni e licenze imposte dalla Legge Regionale: oltre ad aver perso la merce ed il profitto che dalla vendita abusiva ne sarebbe derivato (circa 1.300 euro) si sono visti recapitare anche una multa da 5.000 euro.
Non è rimasto inascoltato l’appello della “Federfiori-Confcommercio imprese per l’Italia”, associazione che riunisce i fiorai italiani, la quale aveva richiamato, come ogni anno, l’attenzione dei Comuni d’Italia nei confronti di tutte quelle forme di illegalità che si incontrano quotidianamente nel commercio dei fiori.