Giunta: Tombolini c’è, fuori Ippoliti. L'Urbanistica a Berardinelli

Accordo su Bastianelli per la presidenza del Consiglio comunale di Ancona. Domani sera l’annuncio della squadra

Giunta: Tombolini c’è, fuori Ippoliti. L'Urbanistica a Berardinelli
Giunta: Tombolini c’è, fuori Ippoliti. L'Urbanistica a Berardinelli
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Domenica 11 Giugno 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 11:11

ANCONA - La giunta comunale è quasi fatta. Tutte le caselle sono ormai andate al loro posto. Ne manca una soltanto: la Cultura. Il sindaco Daniele Silvetti, che avrebbe scremato tra circa 8 candidature, sarebbe arrivato alle battute finali. La scelta tra oggi e domani. Poi domani sera l’annuncio della compagine di governo. 


Le novità 


Intanto sembrano essersi definite alcune situazioni che fino a qualche giorno fa erano ancora in bilico. Tipo il ballottaggio Tombolini-Ippoliti per l’ingresso in giunta. Silvetti aveva già fatto sapere che per completare la squadra avrebbe pescato di nuovo, dopo Manuela Caucci, dalla civica Ancona Protagonista. E ad aver prevalso sull’altro sarebbe stato Stefano Tombolini, già sfidante della ex sindaca Valeria Mancinelli al secondo turno elettorale nel 2018. Altra casella ormai blindata: Francesco Bastianelli alla presidenza del consiglio comunale. In realtà l’incarico, per essere ufficiale, dovrà essere votato in aula il prossimo 19 giugno, data di convocazione del primo consiglio dell’era Silvetti. Ma a meno di colpi bassi da parte di franchi tiratori, sembrerebbe che le forze politiche di maggioranza abbiano trovato la convergenza sul nome dell’esponente di Fratelli d’Italia.


Le deleghe 


Un chiarore si intravede anche sul valzer di deleghe.

A Tombolini, ingegnere, andrebbe l’assessorato ai Lavori pubblici, che fino a qualche settimana fa era del collega Paolo Manarini. Mentre l’Urbanistica verrebbe affidata al forzista Daniele Berardinelli. A Giovanni Zinni il Bilancio, e ad Angelo Eliantonio Turismo e Attività produttive. Marco Battino è in cassaforte ormai da quasi un mese con la delega all’Università, Politiche giovanili, Start up ed Economia giovanile. L’avvocatessa Manuela Caucci si curerebbe dei Servizi sociali e Orlanda Latini sarebbe vicina alle Politiche per la famiglia. A lei potrebbe andare anche lo Sport. Ad Antonella Andreoli il Personale, mentre le deleghe all’Ambiente e Porto resterebbero nelle mani del sindaco. Rimane da definire la casella del vicesindaco che, in ogni caso, non andrebbe a Fratelli d’Italia che, con Bastianelli, ha già ottenuto la presidenza dell’aula. 


Il rebus 


L’ultimo tassello da mettere al suo posto è quello che riguarda la Cultura. Tra oggi e domani Silvetti scioglierà la prognosi, dopo aver messo al vaglio una serie di ipotesi. Ad ogni modo si tratterà di una donna e, più specificatamente, di una figura tecnica. 
 

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