Giovane papà muore a 39 anni: ecco il gesto d'amore con le donazioni ai bimbi cardiopatici

Giovane papà muore a 39 anni: ecco il gesto d'amore con le donazioni ai bimbi cardiopatici
Giovane papà muore a 39 anni: ecco il gesto d'amore con le donazioni ai bimbi cardiopatici
di Talita Frezzi
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Giovedì 19 Agosto 2021, 09:35

ANCONA -  Il cuore lo ha tradito, strappandolo improvvisamente all’amore della compagna Federica e del figlio piccolo Davide. Oggi la famiglia di Giordano Fiori, il giovane papà di 39 anni scomparso prematuramente il 12 giugno scorso a causa di un infarto, prova a lenire il dolore della perdita con un gesto d’amore e di speranza verso chi, quel cuore ballerino, sta cercando di curarlo.

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In occasione del funerale di Giordano – celebrato il 16 giugno alla chiesa Madonna del Divino Amore di Jesi – la famiglia aveva promosso una raccolta fondi in favore dell’Associazione Un Battito di Ali che sostiene progetti a favore del reparto di Cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale di Torrette, diretto dal dottor Marco Pozzi, luminare a livello mondiale delle malattie cardiache congenite. 


«Giordano Fiori non aveva ancora compiuto 40 anni – scrive la presidente dell’Associazione Un Battito di Ali onlus Valentina Felici - era un padre giovane, solare...

il suo bambino Davide ha dovuto dire addio troppo presto al suo punto di riferimento. A portarlo via è stato un infarto, arrivato come un fulmine a ciel sereno». Quel maledetto 12 giugno, Giordano - operaio in una cooperativa jesina - era appena rientrato dal turno di notte, si era appoggiato sul divano per rilassarsi e colto da malore, si è spento così. Lo ha trovato ormai senza vita la compagna Federica. Lei, la mamma Flora Latini, il babbo Secondo, il fratello Michele hanno però voluto fare un gesto pieno d’amore, donando le offerte del funerale di Giordano all’associazione Un Battito di Ali che ha proprio la sede a Jesi dove vive la famiglia.

Con il prezioso contributo della famiglia di Giordano l’associazione dei genitori dei bambini cardiopatici potrà portare avanti gli innumerevoli progetti in corso nel reparto del quinto piano di Torrette diretto dal dottor Marco Pozzi, consigliere della stessa associazione nata proprio per tutelare e promuovere l’eccellenza delle cure di questa patologia. «In questo momento così difficile - scrive Valentina Felici - l’unica cosa che possiamo fare è dire grazie a questa famiglia, certi che l’amore per Giordano renderà felici tanti bambini dal cuore birichino». Ieri la famiglia è stata accolta nella sala giochi del reparto, alla presenza del dottor Marco Pozzi, del dottor Luigi Arcieri, delle mamme del Comitato Genitori di Bambini Cardiopatici Chiara Mormile e Irene Camilletti. Presenti anche i professionisti dottor Pupozzi (alias Walter Caccioppola) e la dottoressa Annalisa Cannarozzo. In memoria di Giordano Fiori sarà affissa una targa nella sala giochi del reparto di Cardiochirurgia pediatrica e congenita.

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