Sparite tre bandiere nell'ufficio del capogruppo regionale Jessica Marcozzi (FI): denuncia ai carabinieri

Sparite tre bandiere nell'ufficio del capogruppo regionale Jessica Marcozzi (FI): denuncia ai carabinieri
Sparite tre bandiere nell'ufficio del capogruppo regionale Jessica Marcozzi (FI): denuncia ai carabinieri
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Giovedì 9 Febbraio 2023, 21:00

ANCONA -  Quando venerdì Jessica Marcozzi, capogruppo regionale di Forza Italia, ha chiuso il suo ufficio al secondo piano del palazzo del Consiglio in piazza Cavour, era tutto al proprio posto. Al rientro, lunedì mattina, invece no. Dietro la scrivania della consigliera regionale mancavano le tre bandiere - dell'Europa, dell'Italia e della Regione Marche, che ornavano l'ufficio istituzionale della rappresentate di FI. Letteralmente sparite.

Sparite tre bandiere dall'ufficio del capogruppo di FI Jessica Marcozzi

E non che tre bandiere di quelle dimensioni - le aste superano i 2 metri - possono sparire così, senza che nessuno se ne accorga. Ma tant'è. I vessilli non ci sono più e Jessica Marcozzi ha denunciato il furto ai carabinieri del comando provinciale di Ancona, avvenuto gli ultimi giorni di gennaio. Nelle scorse ore i militari dell'Arma hanno ispezionato l'ufficio, ma quanto avvenuto viene giudicato dal Gruppo di Forza Italia «gravissimo e allarmante» perchè il reato di sottrazione di beni della pubblica amministrazione è avvenuto all'interno del Palazzo delle Marche, sede degli uffici dei gruppi consiliari della Regione Marche, videosorvegliato e presidiato.

Come è stato possibile dunque, che qualcuno possa essersi introdotto all'interno, entrare nell'ufficio della capogruppo Marcozzi senza forzare la porta e portare via indisturbato le tre bandiere? 

Già negli anni scorsi, precisamente nel 2021 e 2022, l'esponente di Forza Italua aveva chiesto la sostituzione delle chiavi del suo ufficio e di quelli del Gruppo per questioni di sicurezza: una richiesta fino ad oggi mai accolta ma adesso, alla luce, di questo furto verrà sicuramente presa in considerazione. Molto probabilmente verranno visionate le telecamere all’interno del Palazzo per  vedere se abbiano immortalato il ladro di bandiere mentre esce con i vessilli sotto braccio.

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