ANCONA - Torna alta l’emergenza furti in riviera. Ed è caccia ad una supercar con targa clonata con cui una gang specializzata in colpi in abitazione sfreccerebbe nell’hinterland anconetano, spostandosi fino alla Valmusone. I carabinieri della Compagnia di Osimo indagano nel più stretto riserbo dopo una serie di blitz avvenuti nei giorni scorsi, l’ultimo nella villetta al Coppo di Sirolo dove vive un noto professionista.
Il furgone impazzito si ribalta nel campo: muore ragazzo di 25 anni, grave un passeggero
La ricostruzione
I banditi sarebbero entrati in azione prima di cena, approfittando dell’assenza del proprietario e dei suoi familiari.
Gli indizi
Potrebbe trattarsi della stessa Bmw station wagon che era stata avvistata in occasione di un precedente furto avvenuto il 18 gennaio scorso, in pieno giorno, in via Madonnina, a Borgo San Lorenzo, sempre nel territorio di Sirolo. I ladri erano riusciti a portare via un ricco bottino fatto di denaro e monili d’oro. Poco prima, i residenti della zona avevano notato una station wagon aggirarsi nella frazione puntellata di case e villette in gran parte abitate tutto l’anno. I primi indizi raccolti porterebbero alla pista di una banda itinerante con un raggio di azione più ampio, che si sposterebbe a bordo di una Bmw con targa clonata, usata per compiere diversi furti tra la Riviera del Conero e la Valmusone.
Avrebbero invece una matrice diversa i furti avvenuti nei negozi di Villa Musone, l’ultimo nella cartolibreria ed edicola di piazza Kennedy: ingenti i danni causati alla porta a vetri del negozio che è stata sfondata da ignoti per rubare appena un pugno di spiccioli. E’ il terzo colpo in pochi giorni compiuto con le stesse modalità nella frazione alla periferia di Loreto. Ma l’emergenza furti è sentita anche a Castelfidardo, dove domenica scorsa i malviventi si sono intrufolati in casa dell’ex capogruppo di Solidarietà Popolare, Eugenio Lampacrescia.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout