Rapina ai danni di un anziano, operazione dei carabinieri: scattano le manette per tre giovani

Rapina in concorso: scattano le manette per tre giovani
Rapina in concorso: scattano le manette per tre giovani
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Venerdì 5 Febbraio 2021, 11:39 - Ultimo aggiornamento: 14:43

ANCONA  - All’alba di oggi a Faenza e Forlì i Carabinieri della Compagnia di Ancona, coadiuvati dai colleghi di Faenza e Forlì, hanno eseguito un ordine di carcerazione emessi dal Tribunale di Forlì a carico di tre giovani 25enni, un ragazzo e due ragazze, resisi responsabili il 30 maggio 2015 di una rapina commessa ai danni di un 73enne anconetano sul treno regionale diretto da Piacenza ad Ancona.

La sera di quel 30 maggio, una coppia di anziani coniugi anconetani viaggiava a bordo dell’ultimo vagone del convoglio ferroviario quando tre giovani 25enni, con un cane al seguito, prendevano posto in prima classe posizionando l’animale vicino al 73enne.

Quest’ultimo prima tentava di allontanare educatamente il cane e poi invitava la sua conduttrice a spostare l’animale. La ragazza, però, evidentemente infastidita, dapprima iniziava ad inveire nei confronti della coppia di coniugi con insulti e minacce per poi, assieme agli altri due amici, aggredire fisicamente l’anziano che al termine della colluttazione si ritrovava senza il borsello che indossava a tracolla, contenente denaro ed effetti personali del valore di tremilacinquecento euro. La scena avveniva sotto gli occhi del capotreno che interveniva per sedare gli animi, ma nel frattempo i tre, approfittando dell’arrivo del treno alla stazione ferroviaria di Forlì, si dileguavano.

Il giorno successivo, la vittima si è presentata presso la Stazione Carabinieri di Collemarino per sporgere denuncia. I militari, nel giro di poco tempo, dopo aver con dovizia ricostruito la dinamica dell’evento, tramite anche la testimonianza dei presenti all’aggressione, hanno identificato i tre, denunciandoli all’Autorità Giudiziaria.

Il processo celebrato presso il Tribunale di Forlì si è concluso il 15 marzo 2017, con la condanna per tutti alla reclusione di 3 anni, alla pena pecuniaria di 1.000 euro ed alla pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, per rapina aggravata in concorso.

Recentemente la Corte di Appello di Bologna ha confermato la sentenza del Tribunale di Forlì e per i tre arrestati si sono, quindi, aperte le porte delle carceri di Ravenna e Forlì.

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