Ancona, blitz della Finanza
Sigilli al ristorante da Emilia

Sigilli al ristorante da Emilia
Sigilli al ristorante da Emilia
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Martedì 28 Luglio 2015, 21:25 - Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 16:16
ANCONA - Blitz dei finanzieri ieri mattina a Portonovo, per mettere i sigilli alla veranda del ristorante da Emilia. Nel mirino delle Fiamme Gialle i pannelli, che sono stati fatti rimuovere su entrambi i lati. Gli uomini della stazione navale della Guardia di finanza hanno anche apposto un cartello: “Manufatto sottoposto a sequestro preventivo”. Dunque veranda di Emilia off limits, senza più pannelli né tavoli. Il ristorante continua invece a servire pasti all’interno. L’ennesima brutta notizia in questa estate tormentata di Portonovo mentre nei giorni scorsi una luce l’aveva accesa il Tar che aveva fatto “riaprire” il ristorante Anna congelando la revoca della licenza di somministrazione di cibi e bevande decisa dal Comune. Il magistrato aveva accolto un ricorso dell'avvocato Antonio Mastri, emettendo un decreto di sospensione interinale della decisione del Comune 'inaudita altera parte', cioè senza sentire l'amministrazione. La motivazione riguardava la sussistenza di un potenziale grave danno economico. Stesso provvedimento era stato adottato dal Tar, sempre in relazione a contestazioni di abusi edilizi, per il ristorante Pesci fuor d'acqua, per cui il Tribunale amministrativo aveva congelato il provvedimento di sospensione dell’attività, che quindi può proseguire. Le decisioni dovranno essere confermate o cambiate dal Tar il 19 settembre. A Pesci fuor d'acqua, il Comune aveva contestato una serie di abusi per l'ampliamento di cubatura determinato dall'apposizione di strutture amovibili nella parte esterna.
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