Fase 2 dei lavori per il nuovo Salesi. Ospedale, occhio alla nuova viabilità

Fase 2 dei lavori per il nuovo Salesi. Ospedale, occhio alla nuova viabilità
Fase 2 dei lavori per il nuovo Salesi. Ospedale, occhio alla nuova viabilità
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Venerdì 28 Febbraio 2020, 05:45

ANCONA - Giornata da bollino rosso per la circolazione all’interno dell’ospedale di Torrette. Oggi prende il via la fase2 dei lavori propedeutici alla costruzione del nuovo Salesi, che interesserà la principale strada d’accesso e per la quale sono state apportate alcune modifiche alla viabilità che comporteranno inevitabilmente qualche disagio. Si richiede pertanto a chi dovesse recarsi all’ospedale con l’auto di prestare la massima attenzione e di collaborare per ridurre al minimo gli intoppi. I lavori riguardano i cavi elettrici che dalla cabina di ricezione Enel si distendono sotterraneamente verso l’ospedale. 

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La fase1, cominciata la scorsa settimana, ha interessato il parcheggio a pagamento, che ha perso 50 posti auto, e che ha visto la propria viabilità rivoluzionata, con i veicoli in fase di uscita, invece di passare dalle sbarre, costretti a transitare dietro la centrale tecnica, per poi reimmettersi sulla strada subito prima della rotatoria di accesso al Pronto Soccorso. In questo caso la viabilità principale antistante l’ospedale non ha subito mutamenti. Tutto invece cambierà a partire da oggi, dopo che nelle giornate di ieri e l’altro ieri sono state apportate le modifiche necessarie per la nuova circolazione, le quali hanno ridotto di ulteriori 50 posti la capacità del parcheggio pubblico. La fase due, almeno fino al 10 marzo, prevede la chiusura di una parte della carreggiata a salire. 

Il traffico in entrata verrà perciò convogliato nelle carreggiata a scendere, che cambierà senso di marcia, mentre i mezzi pesanti potranno accedere all’ospedale direttamente da via Conca, tramite l’ingresso dipendenti. Per uscire tutti dovranno utilizzare il percorso allestito all’interno del parcheggio, che ricalca quasi interamente, ma in senso inverso, quello finora usato per lasciare il parcheggio, il cui ingresso resta immutato. La fase3, dall’11 al 20 marzo, vedrà invece la chiusura della carreggiata a scendere. In entrata gli automezzi potranno quindi percorrere come di consueto la corsia di destra, mentre per uscire saranno costretti a utilizzare il percorso che passa attraverso il parcheggio. Per evitare che all’interno di questo avvengano pericolosi incroci tra auto, alla sua uscita e nelle zone di confluenza dei flussi di traffico verranno posizionati agenti della polizia municipale incaricati di dirigere le manovre. Sia nella fase uno che nella fase due le corsie di percorrenza saranno a senso unico e vi verrà istituito il divieto di sosta e di fermata. 

Divieto che verrà fatto rispettare dai vigili urbani, che aumenteranno la propria presenza. «Con la viabilità limitata – aveva osservato il comandante Rovaldi – basta anche una sola auto messa fuori posto per creare problemi enormi, soprattutto alle ambulanze». Dunque da oggi tolleranza zero con le macchine che potranno anche essere rimosse.

Lo stesso accadrà i corrispondenza del capolinea autobus, che verrà spostato in via Di Giuseppe, davanti all’ingresso della facoltà di Medicina. Le linee 30, 31 e 35 di Conerobus effettueranno però anche una fermata davanti all’ospedale in corrispondenza della prima rotatoria interna, dove verranno ricavati pure due posti per i taxi.

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