Supercondominio con sorpresa, affiorano reperti archeologici ma l’ex Stracca sarà demolito

Il reperto trovato nel cantiere dell'ex Stracca
Il reperto trovato nel cantiere dell'ex Stracca
di Teodora Stefanelli
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Domenica 10 Luglio 2022, 08:36

ANCONA - Mentre arriva la data ufficiale per l’inizio delle demolizioni dell’ex scuola per ragionieri Stracca di via Montebello continuano ad affiorare reperti archeologici nell’area interessata dal cantiere. L’ultima scoperta riguarda una struttura edilizia che si trova in una piccola trincea all’esterno dell’ex scuola. L’antica opera è incassata nel terreno e stretta da una parte da una tubatura di una fogna già esistente e dall’altro lato da un muro. Il reperto si trova in un tratto che congiunge via Montebello a via Curatone.  

Il ritrovamento

Al momento non si hanno ulteriori notizie sul ritrovamento ma già martedì 12 luglio la Soprintendenza ha in programma un sopralluogo per fare un’analisi accurata e per acquisire maggiori informazioni a riguardo, anche in merito alla precisa datazione della struttura e alla sua natura. Intanto è già stata eseguita la ripulitura del reperto e si dovranno attendere un paio di giorni per avere maggiori informazioni da parte dei tecnici e degli archeologi. Non è la prima volta che nel cantiere di via Montebello riaffiora la storia creando degli inevitabili ritardi alla nascita del nuovo progetto abitativo. 
Infatti, lo scorso autunno erano state rinvenute due vasche attinenti ad un lavatoio di epoca romana.

Per questo erano stati svolti tutti i sondaggi di scavo, le vasche erano state analizzate e si era arrivati all’idea di tutelarle sotto delle teche di vetro posizionate ad hoc e quindi rese visibili e musealizzate. A proposito di date e di attese, la Cap Costruzioni, la società che da molto tempo si è aggiudicata all’asta il vecchio e degradato edificio scolastico da riconvertire in un’ottica “green”, ha in programma di iniziare le opere di demolizione lunedì 18 luglio. Il cronoprogramma è serratissimo: una volta emessa l’ordinanza, nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 luglio è previsto il trasferimento dell’escavatore in loco poi, tra giovedì 14 e venerdì 15 luglio, è in agenda la posa in opera del new jersey sulla strada e l’adeguamento della recinzione del cantiere Palazzo Stracca Green e infine lunedì 18 finalmente si partirà con i lavori. Le demolizioni avranno la durata di circa un anno e mezzo. Raso al suolo l’edificio, si partirà poi con la costruzione dei 56 lussuosi appartamenti. La ditta di Osimo punta tutto sul 2023 per la conclusione. Intanto sono già diversi gli acquirenti interessati a comprare casa in questo palazzo. Si parte da un bilocale al primo piano da 73 metri quadrati al prezzo di 175mila euro fino all’attico del quinto piano con tre camere e due bagni per un totale di 185 metri quadrati compresi di balcone, loggia e abitazione. Per acquistarlo ci vorranno 647mila euro. A questo prezzo, però, non è inclusa la piscina che non sarà condominiale, bensì del singolo appartamento (che è ancora in vendita ad un prezzo top secret). Un vero lusso questo, oltre ai confort già annunciati degli impianti di massimo efficientamento energetico come il ricambio d’aria forzato automatico, l’impianto fotovoltaico con accumulatore, il sistema di climatizzazione estate-inverno e la sicurezza antisismica. L’immobile è stato acquisito dalla società Cap Costruzioni Srl e il general contractor che eseguirà i lavori è Ancona Case in Centro Srl, che si avvarrà anche di subappaltatori come la Francucci Srl, impresa che ha fatto i lavori per le tre corsie nel tratto autostradale Senigallia-Civitanova. Questa ditta si occuperà di tutta la parte in cemento armato (3 piani interrati di garage), mentre per la parte in legno sarà coinvolta la Centro Legno di Fano specializzata in strutture multipiano. 

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