Musica doc sul palco di piazza del Papa, l’obiettivo: tre concerti di Ancona Jazz. Di Napoli: «Se vinciamo il bando del ministero fissiamo le date»

Musica doc sul palco di piazza del Papa, l’obiettivo: tre concerti di Ancona Jazz. Di Napoli: «Se vinciamo il bando del ministero fissiamo le date»
Musica doc sul palco di piazza del Papa, l’obiettivo: tre concerti di Ancona Jazz. Di Napoli: «Se vinciamo il bando del ministero fissiamo le date»
di Andrea Maccarone
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Giovedì 5 Maggio 2022, 07:05

ANCONA - L’estate di Piazza del Papa punta sugli spettacoli dal vivo. E’ questo l’orientamento dell’amministrazione comunale, in particolare dell’assessorato alla cultura, che avrebbe individuato 15 appuntamenti di rilievo per non concentrare il clou degli eventi solo alla Mole Vanvitelliana

 
E nel cartellone sarebbero in dirittura di arrivo tre concerti firmati Ancona Jazz. Infatti il festival musicale che, come ogni estate propone un nutrito cartellone alla Mole, quest’anno vorrebbe allungarsi fino a Piazza del Papa dove il Comune andrà a riposizionare il palco ai piedi della statua di Clemente XII. La rassegna di tre concerti avrà un titolo tutto suo: Womens as leaders. Appuntamenti, dunque, incentrati sulla figura femminile nel mondo del jazz. «Ma la conferma è ancora appesa all’esito di un bando ministeriale - spiega Giancarlo Di Napoli, direttore artistico del festival -. Se dovessimo vincerlo, come auspichiamo, andremo a fissare le date».


Il cartellone 
Resterebbero poi da definire gli altri 12 eventi live che, nell’idea dell’assessore Marasca, sarebbero principalmente spettacoli off legati agli altri festival di scena alla Mole. Quindi un ponte tra la location nel cuore del centro storico e il fulcro dell’estate live sul fianco della Banchina Da Chio. Mentre ancora tutto tace sul fronte del porto antico dove fino all’anno scorso si è svolta una lunga programmazione di eventi e spettacoli. E ad oggi non sono ancora pervenute proposte per l’edizione 2022. Sul tema è intervenuto il consigliere comunale e capogruppo del partito Fratelli d’Italia Angelo Eliantonio secondo cui «il Porto di Ancona è prima di tutto un luogo di lavoro - afferma in una nota -. Occorrono per questo visione e prospettiva per rendere compatibile lo sviluppo economico privilegiando gli spazi destinati al lavoro all’interno dell’area portuale e al contempo valorizzare e rendere ancora più funzionale e attrattiva la zona». Mentre sul versante degli eventi in città Eliantonio sostiene che un’assenza di proposte di qualità abbia messo in fuga i giovani «costretti a mettersi in auto e macinare chilometri - dice il consigliere -. Il rispetto delle regole, dei residenti e della sicurezza deve venire prima di tutto, certo, ma altrove le amministrazioni comunali favoriscono questi processi virtuosi, non li frenano come avviene qui». Dunque, sempre secondo Eliantonio, andrebbe realizzata un’offerta di qualità «capace di trattenere i residenti ancora prima di attrarne da fuori».

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