Ancona, elemosina per falsi malati
assedio dei mendicanti ai semafori

I clochard al semaforo
I clochard al semaforo
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Lunedì 20 Novembre 2017, 05:35
ANCONA - Non basta lo smog, non sono sufficienti le file interminabili dei veicoli e dei tir fermi in infinite colonne di lamiera ai semafori, non c’è solo tutto il degrado presente nelle vicinanze del centro commerciale di via Conca. A Torrette sono arrivati i lavavetri e alcuni accattoni che proprio ai semafori chiedono offerte per un bambino affetto da un tumore. A denunciare quello che accade all’incrocio tra via Conca e via Esino tutti i giorni, sono alcuni residenti della zona che fanno parte di alcune associazioni che da anni si battono per avere una riqualificazione dell’intero quartiere. E proprio il quartiere di Torrette negli ultimi periodi sembra essere finito nel mirino di accattoni e lavavetri che non esitano ad offrire i propri servizi e chiedere l’elemosina agli automobilisti fermi al semaforo in attesa del verde. Il sospetto è che dietro queste persone si allunghi l’ombra di una organizzazione criminale che si arriccchisce sulle loro spalle, spietate e abili a sfruttare questi poveri disperati. La riprova potrebbe essere un furgone a sette posti di colore scuro che da un paio di mattine proprio all’incrocio tra via Conca e via Esino accompagna ragazzi provenienti quasi tutti dall’Europa dell’Est. Bottiglia in mano e spazzola lavavetri, questi soggetti dalle prime luci dell’alba fino all’ora di pranzo stazionano ai vari incroci con il chiaro intento di pulire i vetri delle auto ferme ai semafori in cambio di qualche moneta. 
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