Sorpreso a fumare uno spinello
in casa gli trovano un mix di droghe

Sorpreso a fumare uno spinello in casa gli trovano un mix di droghe
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Lunedì 20 Marzo 2017, 16:45
ANCONA - Una combriccola di giovani in piazza Ugo Bassi, uno spinello che passava da una mano all’altra, canzoni e urli goliardici. Quello che poteva sembrare un consumo di droga tra assuntori si trasforma, invece, in una denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio con un ritrovamento e sequestro di numerose dosi.

Ieri sera, verso le ore 22.40, durante il controllo del territorio un equipaggio della Squadra Volante notava quattro ragazzi, tutti diciottenni, che si passavano una “sigaretta” tra grida e gesti ilari. Alla vista della Polizia i quattro assumevano un atteggiamento serio e diligentemente declinavano le proprie generalità, confessando di aver fatto uso di “fumo” e consegnando agli agenti la sigaretta contenente tabacco misto a marijana.

Durante le fasi di identificazione uno di loro, uno studente di 18 anni, residente in provincia, incensurato, si muoveva, però, in modo strano, come se avesse fastidio e difficoltà nel deambulare. Insospettiti i poliziotti procedevano ad un controllo più accurato e scoprivano che il giovane aveva occultato tra i genitali e gli slip un ingombrante e scomodo involucro di carta da forno con all’interno alcune dosi di hashish, qualità “barbuka”.

Estesa la perquisizione anche nell’abitazione, gli agenti scoprivano che lo studente aveva nascosto in vari punti della casa e del giardino dosi di droga, nonchè strumenti e materiali per il confezionamento della sostanza stupefacente.

Come in una “caccia al tesoro” grazie al fiuto dei cani poliziotto e all’acume investigativo degli agenti, piano piano venivano individuati tutti i pertugi ove aveva occultato la droga e, nello specifico, venivano rinvenuti nel cassetto della scrivania della camera da letto vi erano occultati tra stampe e fogli di quaderno un blister in plastica trasparente e argentata contenenti semi di marijuana, una custodia chiusa in alluminio contenente marijuana e un rotolo di cellophane trasparente;

Nella scarpiera, tra vecchie ciabatte, c'erano invecedosi di marijuana, dietro al contatore dell’energia elettrica altre dosi avvolte in palline di cellophane trasparenti, letteralmente appiccicate tra la parete e il rilevatore; sotto un muretto del giardino, tra la siepe vi erano un bilancino digitale di precisione ed un tassello in legno nel quale era incastonato un cilindro in vero trasparente con all’interno semi di canapa indiana e dietro i contenitori della raccolta differenziata della spazzatura venivano rinvenuti anche 3 grinder e altri involucri trasparenti contenenti hashish.

Il giovane assisteva al ritrovamento della droga senza proferire parola e vedeva vanificato il “lavoro certosino” per aver cercato ed individuato tutti i nascondigli, per lui infallibili, tra casa e giardino, tutto di nascosto dai genitori. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito veniva denunciato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Gli altri tre giovani venivano segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente.
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