ANCONA - Al distributore non si mangiano più merendine ma parole. Almeno in quello dell'Iis Podesti Calzecchi Onesti di Passo Varano, dove, proprio nella Giornata nazionale sui disturbi alimentari è stato inaugurato il dispenser automatico di libri. Svelato dal Preside Vinicio Cerqueti e dal Direttore del Miniemeninstituut belga di Leuven - la scuola coordinatrice arrivata ad Ancona con una larga rappresentanza (di cui ha fatto parte anche il professor Jacques Vroman) - Chris Florquin, è giallo e blu, proprio come i colori dell'Europa Unita. Il progetto è nato infatti nell'ambito del programma Erasmus Plus con il nome di Strip to Identity.
A spiegarne il significato è stato il professor Diederick Roelandts, che ne ha promesso anche un'imminente presentazione presso il parlamento europeo: "In esso c'è l'idea di conoscersi e far conoscere la propria realtà e negli altri Paesi che hanno aderito abbiamo già visto emergere un'identità comune europea". Oltre a Italia, Irlanda, Germania, Norvegia, Slovenia, Spagna e Francia, hanno partecipato all'iniziativa anche Svizzera, Turchia e persino Taiwan e tutti i partecipanti sono elencati all'indirizzo web http://www.striptoidentity.eu/partner-school-overview/. Tra gli obiettivi principali quello di avvicinare i ragazzi alla lettura, in particolare attraverso i racconti a fumetti ("strip") in formato tascabile - "e al prezzo sufficiente a coprire le stampe" continua Roelandts - di storie legate al territorio e redatte in inglese. Le strisce anconetane saranno due e verranno inserite nei distributori già funzionanti delle altre nazioni (ed accadrà anche l'inverso). Assieme ad una ambientata a Chiaravalle ricorda che "per Ancona ci sarà una storia su Casanova al Lazzaretto".
Sono stati gli studenti della quinta F dell'indirizzo grafico a realizzarli insieme alla veste grafica della macchina che è stata invece recuperata e rimessa in funzione dalle classi specializzate in manutenzione assistenza tecnica a partire da un vecchio distributore frigorifero di bibite. E proprio i ragazzi che hanno realizzato l'installazione alle 13.00 di ieri hanno dato dimostrazione del funzionamento del punto libri. A turno, digitando due cifre sul piccolo tastierino, hanno potuto arraffare il facsimile del fumetto senza sborsare un centesimo, anche se solo per questa volta.