ANCONA - Un post su Facebook - sullo sfondo la sede del Parco naturale del Conero di cui è presidente - lancia la candidatura a sindaco di Ancona di Daniele Silvetti.
Silvetti entra nella sfida con una sua lista civica, sostenuto a Forza Italia (suo partito di provenienza) e dal centrodestra che dovrebbe sciogliere tutti i nodi posti dalla Lega tra martedì e mercoledì, quando verrà convocato il tavolo degli alleati con il governatore Francesco Acquaroli (Fdi).
Con la discesa in campo dell'avvocato dorico, sono tre i contendenti alla conquista del Comune del capoluogo delle Marche, roccaforte rossa ancora inespugnata assieme a Pesaro. Il centrosinistra ha scelto come candidato sindaco Ida Simonella, attuale assessore al Porto e al Bilancio della giunta Mancinelli.
L’altro candidato sindaco è Francesco Rubini di Altra Idea di Città, attuale consigliere comunale. Prova ad ottenere la guida di Palazzo del Popolo dopo il tentativo, non riuscito, delle amministrative del 2018, quando ottenne il 6,5% dei voti. La candidatura dell’avvocato Rubini, esponente della sinistra radicale, è stata annunciata lo scorso luglio. «Auspico un confronto con Verdi e un pezzo del Movimento Cinque Stelle» aveva detto presentandosi in un luogo simbolico come l’ex stazione marittima.