In poche ore ragazzo di 19 anni tra alcol, cadute, fughe, corse e scelte assurde ne combina una dietro l'altra: ecco cosa ha fatto

In poche ore ragazzo di 19 anni tra alcol, cadute, fughe, corse e scelte assurde ne combina una dietro l'altra: ecco cosa ha fatto
In poche ore ragazzo di 19 anni tra alcol, cadute, fughe, corse e scelte assurde ne combina una dietro l'altra: ecco cosa ha fatto
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Domenica 12 Dicembre 2021, 10:05 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 09:16

ANCONA - Nel giro di poche ore ne ha combinate tante, anzi, sicuramente troppe. E' stato un sabato sera piuttosto movimentato quello che ha vissuto il personale della Croce Gialla di Ancona e anche per gli agenti della Questura del capoluogo. A movimentare la situazione ci ha pensato un ragazzo romeno di 19 anni che attorno alle 19 in preda ai fumi dell’alcol è entrato in un condominio di via Lauro Rossi ma quando ha cominciato a fare le scale è caduto battendo la testa sulla porta di un appartamento. Convinto che qualcuno avesse bussato, il proprietario dell’immobile ha aperto e si è ritrovato il giovane privo di sensi nel pianerottolo.

Immediata la chiamata al 112 con la centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto un mezzo della Croce Gialla.

Una volta calmato, il giovane è stato trasportato al pronto soccorso di Torrette. Ma all’ospedale il ragazzo ci è rimasto solo pochi minuti per il semplice fatto che una volta registrato dal personale sanitario ha deciso di allontanarsi facendo velocemente perdere le proprie tracce. In preda ai fumi dell’alcol il giovane nei pressi della rotatoria che conduce alla bretella di collegamento con via Grotte si è messo a camminare in mezzo alla strada rischiando di finire investito. Tragedia evitata grazie alla prontezza di riflessi di una donna che a bordo di un fuoristrada ha creato una sorta di ostacolo protettivo al giovane. Peripezie che non finiscono qui: il ragazzo aveva davvero voglia di stupire e allora si è arrampicato in dirupo per poi perdersi in mezzo alla boscaglia nei pressi del parcheggio dell’universita di Medicina e Chirurgia.

Nel frattempo la stessa donna aveva provveduto ad allertare il 112. Sul posto oltre ad un mezzo della Croce Gialla è arrivata una Volante della Questura di Ancona con gli stessi poliziotti  che non hanno esitato ad addentrarsi, torce in mano, in mezzo alla boscaglia insieme ai volontari della Croce Gialla. In pochi minuti il giovane stremato con un principio di ipotermia e ricoperto di fango dalla testa ai piedi è stato rintracciato e condotto per la seconda volta al vicino pronto soccorso dell’ospedale regionale.

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