ANCONA - Era in isolamento domiciliare per aver contratto il Covid, ma invece di restarsene chiuso in casa, non ha saputo frenare la voglia di andare a trovare la fidanzata. Ora pagherà caro questa leggerezza (eufemismo): ha rimediato, infatti, una denuncia per la violazione della quarantena. A finire nei guai, un 35enne anconetano, conosciuto dalle forze dell’ordine per precedenti problemi con la giustizia.
I carabinieri della Stazione di Ancona Centro, dopo una breve indagine, hanno accertato come la notte tra il 4 e il 5 agosto il palpitante 35enne sia uscito per raggiungere l’abitazione della compagna, esponendola al rischio di contrarre il virus e violando l’isolamento imposto dall’autorità sanitaria. Gli uomini dell’Arma hanno provveduto a denunciare il 35enne. Ora rischia di finire a processo per il reato di epidemia colposa che prevede una pena da 6 mesi a 3 anni o, per la semplice violazione della quarantena, la reclusione da 3 a 18 mesi oltre a un’ammenda fino a 5mila euro.