ANCONA - La Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Ancona ha effettuato, in questi ultimi giorni, su disposizione del Questore, un potenziamento dei controlli in città ed in provincia, allo scopo di verificare il rispetto delle normative del Governo per il contenimento della pandemia.
Sono stati controllati 8 esercizi pubblici tra bar, ristoranti, kebab ed alimentari del centro di Ancona (viale della Vittoria, c.so Amendola; Porto di Ancona; piazza Ugo Bassi; via Martiri della Resistenza; via Mattei).
I controlli sono stati effettuati con un agente della Squadra che ha provveduto a consumare un caffè presso i citati locali, per vedere se i titolari provvedevano a chiedergli il green pass; lo stesso agente, rimasto per alcuni minuti nel locale, ha poi notato se anche ad altri avventori venisse o meno chiesta la certificazione. Si rammenta che la chiusura del locale per 5 giorni scatta, secondo la più recente normativa, dopo la terza violazione consecutiva.
Sono stati inoltre effettuati tre controlli amministrativi a Loreto, presso due bar e un esercizio commerciale. In quest’ultimo locale, sito a Loreto stazione, è risultato che le titolari dell’esercizio avevano permesso alla loro dipendente di entrare al lavoro nonostante quest’ultima offese sprovvista della certificazione verde green pass. Per la dipendente è scattata la sanzione amministrativa di euro 600 euro. Ai titolari due sanzioni di euro 400 ciascuna.
Per quanto riguarda invece i controlli sui mezzi di trasporto regionale e locale che, come è noto da ieri 10 gennaio 2022, sono volti a verificare l’utilizzo del green pass rafforzato, si evidenzia che sono state controllate, ieri ed oggi, 254 persone, ai capolinea di varie tratte urbane ed extraurbane del bus, senza riscontrare violazioni.