«Il Covid non esiste», volano spinte e schiaffi. La chiesa si trasforma in un ring: zuffa tra fedeli. E c'è anche una maxi multa

«Il Covid non esiste», volano spinte e schiaffi. La chiesa si trasforma in un ring: zuffa tra fedeli. E c'è anche una maxi multa
«Il Covid non esiste», volano spinte e schiaffi. La chiesa si trasforma in un ring: zuffa tra fedeli. E c'è anche una maxi multa
di Stefano Rispoli
3 Minuti di Lettura
Martedì 11 Gennaio 2022, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 16:43

ANCONA -  «Il Covid non esiste!», continuava ad urlare in chiesa, mentre un altro fedele insisteva perché indossasse la mascherina. Sono volati insulti, spintoni e schiaffi, sotto gli occhi del parroco, costretto a chiamare il 112. Alla fine ci ha pensato la polizia a porre fine alla sconcertante lite scoppiata in parrocchia. Anche al cospetto degli agenti delle Volanti il fedele no-vax si è rifiutato di utilizzare la mascherina. Per questo ha rimediato una maxi multa da 400 euro. 


In tempi di pandemia, non c’è pace neppure in chiesa.

E così, in una tranquilla domenica mattina, la parrocchia del Sacro Cuore di via Maratta si è trasformata in un ring per colpa della cocciutaggine di un fedele che pretendeva di partecipare alla cerimonia religiosa senza indossare la mascherina, obbligatoria ormai non solo nei luoghi al chiuso, ma anche all’aperto. Il 65enne è stato subito notato e ripreso da un altro fedele che, con educazione, l’ha invitato a proteggersi naso e bocca, come prevedono le normative contro la diffusione del contagio. Macché. Il religioso no-vax si è rifiutato. «Mi lasci stare, il Covid non esiste, è tutta un’invenzione», ha replicato. Gli animi si sono rapidamente surriscaldati nel momento in cui il fedele ligio alle regole ha insistito perché il 65enne indossasse una chirurgica o uscisse dalla chiesa. Sono volate accuse, insulti. Poi il confronto verbale, piuttosto acceso, è degenerato in un duello fisico. La vittima sostiene di essere stata presa a schiaffi dal no-vax.


Il parroco della chiesa del Sacro Cuore, richiamato dalle grida che provenivano dal piazzale esterno, dove nel frattempo i due litiganti si erano spostati, è intervenuto e, di fronte a quella scena, ha allertato i soccorsi. In via Maratta sono intervenute le Volanti per identificare e riportare alla calma i due uomini. Il 65enne si è rifiutato di proteggersi con la mascherina nonostante la richiesta esplicita dei poliziotti. «Sono un soggetto di diritto internazionale, voi non avete giurisdizione», continuava a sbraitare. Inevitabile, a quel punto, la sonora multa da 400 euro, che potrebbe essere seguita da una denuncia, se la controparte deciderà di procedere per vie legali. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA