Quasi cento positivi in un giorno di test, in terapia intensiva 3 su 4 non vaccinati. Ad Ancona 225 contagi attivi, Loreto chiude la scuola-focolaio

Quasi cento positivi in un giorno di test, in terapia intensiva 3 su 4 non vaccinati. Ad Ancona 225 contagi attivi, Loreto chiude la scuola-focolaio
Quasi cento positivi in un giorno di test, in terapia intensiva 3 su 4 non vaccinati. Ad Ancona 225 contagi attivi, Loreto chiude la scuola-focolaio
di Maria Cristina Benedetti e Lorenzo Sconocchini
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Lunedì 22 Novembre 2021, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 15:12

ANCONA - Quasi cento nuovi casi positivi e il traguardo dei mille morti dall’inizio dell’epidemia. La provincia di Ancona registra un’altra giornata difficile dell’ondata di autunno, che fa capire quanto sia importante spingere con la vaccinazione convincendo i renitenti a farsi la prima dose e accelerando i richiami della dose booster, per la quale da oggi potranno prenotarsi anche i cittadini tra i 40 e i 60 anni.

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In provincia di Ancona sono 352.562 gli immunizzati con doppia dose (il 76% dei residenti di ogni età), 386.261 quelli che hanno fatto solo la prima iniezione e 30.406 i già coperti dalla terza dose.
La curva dei contagi in provincia di Ancona, come nel resto delle Marche, continua a puntare verso l’alto: 96 positivi (su 381 nelle Marche) per una settimana che si chiude a 540 casi, con un’incidenza di 116 ogni 100mila abitanti, ancora al di sotto della media regionale, arrivata quasi a 133.
La maggior circolazione virale ha appesantito il carico dei “positivi attuali” nei singoli comuni: Ancona capoluogo nell’ultima settimana è salita da 142 residenti con un’infezione da Sars-Cov-2 attiva a 225 (quasi +60%) e la situazione è sempre molto calda a Loreto (116 positivi, 9 ogni mille abitanti) dove da oggi il sindaco Pieroni ha chiuso per una settimana le scuole elementari Verdi, interessate da un focolaio, con le lezion che prosegueranno in Dad. Sospeso anche il servizio mensa per le scuole primarie Marconi e Collodi con Dad pomeridiana. Anche ieri molte chiamate al 118 per sintomi da Covid-19. Al pronto soccorso di Torrette ieri mattina sono stati diagnosticati tre casi di positività e un quarto nel pomeriggio, pazienti che a fatica l’azienda ospedaliera è riuscita a indirizzare nel reparto di Malattie Infettive, che già ospitava 22 pazienti Covid, 2 in più della dotazione prevista. Nella terapia intensiva di Torrette ieri c’erano 4 malati Covid, tre dei quali non vaccinati. Dei 22 ricoverati in regime intensivo invece 9 sono non vaccinati e 13 coperti da ciclo completo. Ma non è certo un argomento a favore dei No Vax: nelle Marche infatti la platea dei vaccinati è 5 volte più estesa rispetto a quella dei non immunizzati, per cui basta fare una semplice proporzione per capire che i vaccinati sono molto più protetti dal rischio di ospedalizzazione per Covid.
Due i pazienti positivi al Salesi: una ragazzina non vaccinata in terapia intensiva e un bambino ancora under 12, dunque non vaccinabile. Il Coronavirus purtroppo continua a uccidere anche in provincia di Ancona: l’ultima vittima annotata nei bollettini di ieri, su tre decessi nelle Marche, è un osimano di 77 anni ricoverato a Torrette. È la vittima anconetana numero mille dall’inizio dell’epidemia. 

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