Collemarino piange il carrozziere Romolo: Giampieri domenica era stato colto da un malore in barca

Romolo Giampieri
Romolo Giampieri
di Stefano Rispoli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Giugno 2020, 06:55

ANCONA  - Il mare, la pesca. Ma soprattutto, il modellismo. Erano le passioni di Romolo Giampieri, socio storico della Lega Navale. Non ce l’ha fatta l’ex carrozziere di Collemarino a sopravvivere al malore che l’ha colto domenica scorsa mentre si trovava a bordo della sua barca. Era uscito da solo nella notte dal porticciolo di Marina Dorica, come faceva sempre, per andare a pesca. Ma con il passare delle ore la moglie si è insospettita perché tardava a rientrare e non rispondeva più al cellulare. Preoccupata, ha allertato i soccorsi.

LEGGI ANCHE:

Ancona, truffa dei diamanti con vip e risparmiatori raggirati: arrestato un altro imprenditore. Sequestrati 17 milioni

 

Su richiesta della Guardia Costiera, attorno alle 10 i sommozzatori dei vigili del fuoco si sono attivati per raggiungere una piccola imbarcazione alla deriva, finita sugli scogli: era quella del signor Romolo che si era sentito male e aveva perso i sensi. E’ stato trascinato in banchina per essere soccorso dal 118 e poi trasportato d’urgenza a Torrette. I medici hanno fatto il possibile per salvargli la vita, inutilmente. Il lutto ha colpito Marina Dorica e, in particolare, la Lega Navale. «Era un socio storico del nostro circolo da oltre quarant’anni - racconta il vicepresidente Nicola Basti -. La sua grande passione era il modellismo: nel suo laboratorio si dilettava a costruire velieri d’epoca eccezionali, che in passato ha esposto nei nostri locali».

Li custodiva gelosamente, come reliquie, nella sua abitazione di Collemarino: l’ultimo a cui stava lavorando era uno splendido vascello, il Sovereing of the Seas. «Eravamo molto amici, anche perché anch’io coltivo la passione per il modellismo - dice commosso Renato Ulisse -. E’ un hobby molto impegnativo che richiede dedizione e pazienza. L’ultimo galeone antico sarebbe stato qualcosa di favoloso, non vedeva l’ora di terminarlo. Era buono, disponibile, davvero una persona eccezionale». Non soffriva di particolari problemi di salute Giampieri, che per una vita ha gestito insieme ad un socio una carrozzeria dalle parti di via della Ferrovia. In tanti hanno voluto salutarlo al funerale celebrato mercoledì nella parrocchia di Collemarino: lascia la moglie Paola e due figli. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA