Le classi di elementari e medie si trasformano in maxi cantieri

Le classi di elementari e medie si trasformano in maxi cantieri
Le classi di elementari e medie si trasformano in maxi cantieri
di Massimiliano Petrilli
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Giovedì 20 Agosto 2020, 07:35

ANCONA -  Una pioggia di lavori da effettuare contemporanemnete in più edifici per garantire una partenza in sicurezza delle lezioni. Scuole elementari e medie. Spazi e aule da adeguare, banchi da sistemare. Un tour de force per il Comune che ha destinato a questo specifico capitolo oltre 800mila euro tra fondi propri e 520mila di finanziamenti arrivati dal Governo. Interventi decisi sino al minimo dettaglio dopo una raffica di incontri e sopralluoghi con i dirigenti scolastici. Con tempi strettissimi, Tanto che il Comune, nei vari atti per le diverse gare, ha specificato espressamente che i lavori «dovranno essere terminati entro il termine dell’11 settembre per consentire la riapertura delle scuole, mentre i lavori esterni dovranno essere terminati entro il 20 settembre».
La prima gara è stata portata a termine nelle settimane scorse quando è stato assegnato alla ditta Crea costruzioni srl di Loreto (che ha offerto un ribasso percentuale del 27 per cento) l’appalto per la manutenzione straordinaria di edifici scolastici e nidi d’infanzia del Comune. Il piano di interventi di manutenzione straordinaria finanziato con fondi comunali per 310 mila euro riguarderà tra i primi interventi le scuole Maggini, le scuole Marconi, Babylandia e Acquario di Pietralacroce, Fermi Don Milani, Alba Serena di Torrette, Aporti. 
 
Ieri è invece arrivata l’aggiudicazione alla ditta Nuova Edil System srl con sede a Jesi dei lavori (budget di 165.900 euro di fondi statali) dell’appalto denominato “Adattamento degli spazi e degli ambienti scolastici in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19” per quanto riguarda gli istituti comprensivi Ancona Nord, Cittadella-Margherita Hack, Pinocchio-Aspio-Montesicuro. Sono invece in fase di aggiudicazione gli altri due lotti. Il primo, per un importo di quasi 80mila euro (fondi statali) per gli istituti comprensivi Posatora-Piano-Archi, Novelli-Natalucci. Il terzo lotto ha invece una base d’asta di 120mila euro e riguarda gli interventi negli istituti comprensivi Scocchera, Grazie-Tavernelle, Quartieri nuovi. Una pluralità di interventi che, in base ai rilievi effettuati da assessori, tecnici comunali e dirigenti scolastici, potranno garantire lezioni in tutta sicurezza rispettando le indicazioni arrivate dagli esperti sinora. È invece di 70mila euro la spesa prevista dall’amministrazione comunale di Ancona per l’acquisto di banchi mono posto da destinare agli istituti comprensivi della città. Banchi che però potrebbero non arrivare tutti entro il 14 settembre. 

«Stiamo contattando i rivenditori locali per capire quanti banchi hanno a disposizione – fa sapere l’assessore Borini -. Quelli che ci sono li prendiamo. Per gli altri predisporremo una serie di mini gare rivolte alle ditte produttrici, sperando che frazionando la richiesta si possa avere risposta in tempi più rapidi. Purtroppo, però, bisogna fare i conti con la capacità di consegna delle aziende, alle quali stanno arrivando ordini da tutta Italia». Per fortuna non tutte le scuole hanno bisogno di banchi singoli, che non saranno né di plastica, né con le rotelle. Alcune li avevano già in dotazione perché previsti dalla didattica innovativa, altre li hanno acquistati autonomamente con i contributi diretti del Ministero. «Al momento l’istituto comprensivo che ne ha richiesti di più, circa 300, è il Quartieri Nuovi – rivela l’assessore Borini -, uno ne vuole 70, gli altri al massimo 20–30, ma diversi istituti sono a posto così. Se i banchi non dovessero arrivare in tempo valuteremo insieme ai dirigenti soluzioni temporanee atte a garantire comunque il distanziamento degli studenti». 

Prossimo alla partenza anche il cantiere del secondo stralcio della elementare Domenico Savio per 1,5 milioni di euro.

L’appalto è stati aggiudicato definitivamente a fine luglio e l’indicazione del Comune all’impresa vincitrice della gara è di iniziare i lavori entro il 10 settembre. La scuola era stata chiusa nel 2008, dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco scattato per la verifica di alcune crepe che si erano create all’interno di alcuni locali, tornando poi in parte operativa nel 2013 con una parziale ristrutturazione dell’immobile. Sono in corso di aggiudicazione inoltre i lavori di miglioramento sismico di ulteriori 4 scuole: media Montesicuro, primaria Montessori, primaria Pietralacroce, infanzia Manzotti per un importo complessivo di un milione e 210mila euro.

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