Ancona, casa ripulita ma senza segni
di scasso: l'accesso dei ladri è un mistero

Ancona, casa ripulita ma senza segni di scasso: l'accesso dei ladri è un mistero
di Federica Serfilippi
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Venerdì 9 Agosto 2019, 08:13

ANCONA I ladri le entrano in casa, fanno razzia di gioielli e contanti e scappano chiudendo la porta d’ingresso. Un blitz talmente “pulito” che la proprietaria dell’appartamento si accorge del furto solo un paio di giorni dopo. A farle fare i conti con la realtà, l’apertura di un cassetto della camera da letto, dove erano contenute alcune banconote. Sparite. Così come vari monili d’oro e ricordi di una vita. L’amara sorpresa è stata scoperta martedì mattina da una pensionata anconetana, residente nel cuore del centro storico. 

Cenano in veranda e mettono in fuga i ladri all'assalto dei vicini di casa

Il furto, secondo i sospetti della vittima, potrebbe risalire a sabato sera, quando l’abitazione è rimasta vuota per alcune ore, dalla cena fino a mezzanotte. Un arco di tempo in cui potrebbero avere avuto campo libero i ladri, riusciti a fuggire con un malloppo di preziosi e contanti trovati in camera da letto. Il colpo subito è stato denunciato ai carabinieri della stazione di via Piave. Si tratta di un raid particolare. Innanzitutto non è chiaro il punto da cui possano essere passati i banditi.
 
L’appartamento si trova ai piani alti di un condominio del Guasco, dove le stradine sono strette e i palazzi uno attaccato all’altro. Non sono stati trovati vetri infranti delle finestre, motivo per cui è da escludere la presenza di ladri acrobati. In secondo luogo, almeno apparentemente, non sarebbero stati rilevati altri segni di scasso. Nessuna traccia del passaggio dei banditi neanche sulla serratura della porta. Ma allora, come sono entrati? È una domanda a cui stanno cercando di dare una risposta gli uomini dell’Arma. Ciò che è certo è che l’appartamento è stato ritrovato in ordine dalla proprietaria.
Al momento del rientro a casa sabato sera, non c’era nessuna stanza fuori ordine che poteva far pensare al passaggio dei malviventi. Anche la camera, l’unica stanza presa di mira dai balordi, non presentava segni particolari riconducibili a un furto. La mancanza di contanti e preziosi è stata scoperta solo martedì mattina, dunque circa 48 ore dopo il blitz, quando la pensionata ha aperto il cassetto dove solitamente tiene gli oggetti di valore. Di lì, la conta del bottino e la denuncia ai carabinieri. Non solo il centro sarebbe finito nei giorni scorsi nel mirino dei ladri. Nei giorni scorsi, persone sospette che si aggiravano incappucciate tra le case sono state segnalate a Varano. Sono state le Volanti della polizia a raccogliere le chiamate dei cittadini, presidiando la frazione e pattugliando le campagne circostanti con l’obiettivo di identificare i soggetti segnalati. I controlli vengono eseguiti soprattutto durante le ore notturne, quando le abitazioni possono svuotarsi e il silenzio e il buio diventano complici dei banditi pronti all’azione.

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