In casa c’è la festa: al piano superiore intanto i ladri fanno razzia di soldi e gioielli

In casa c’è la festa: al piano superiore intanto i ladri fanno razzia di soldi e gioielli
In casa c’è la festa: al piano superiore intanto i ladri fanno razzia di soldi e gioielli
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Venerdì 27 Dicembre 2019, 04:50
ANCONA  - I proprietari festeggiano il Natale, i topi d’appartamento ne approfittano e fanno razzia di gioielli. Sono almeno tre i furti commessi nel pomeriggio del 25 dicembre da una banda di ladri che ha messo a ferro e fuoco la zona di Monte Dago, racimolando un bottino che sfiora complessivamente i 10mila euro. Nel malloppo sono finiti preziosi in oro, orecchini, collane e orologi di valore.

 

In un’occasione, i malviventi hanno agito mentre i proprietari erano presenti in casa, intenti a festeggiare il Natale con parenti e amici in taverna. Non si sono accorti che i criminali stavano scorrazzando ai piani superiori fino a che non sono saliti e hanno trovato mezza abitazione a soqquadro. Il raid che ha lasciato più danni e bottino si è verificato in una villetta di via Monte Dago. Stando a quanto ipotizzato dalla polizia, i ladri sono riusciti ad entrare nel giardino dell’abitazione passando per i campi e approfittando del buio. Per trovare una via d’accesso, hanno eseguito un modus operandi ormai consolidato: viene praticato un forellino sull’infisso della porta-finestra, proprio sotto la maniglia, in cui viene posto un cacciavite per far saltare la serratura. Una volta dentro casa, i ladri hanno passato in rassegna quasi ogni stanza.

Depredate le camere da letto, da cui sono stati portati via gioielli di ogni tipo, tra cui due orologi. È al piano terra, però, che i malviventi hanno trovato un tesoretto. Hanno infatti messo mano a un armadio blindato con tanto di cassaforte incorporata. Per appropriarsi del mobile, secondo la ricostruzione degli inquirenti, i malviventi lo hanno caricato su una carriola trovata all’esterno del villino. L’armadio blindato è stato poi scassinato nel giardino.I criminali hanno cercato in tutti i modi di rompere il vetro antisfondamento, ma non ci sono riusciti. Così, con l’aiuto probabilmente di una vanga, hanno scardinato la serratura. Dentro all’armadio sono stati trovati tre fucili da caccia (lasciati in giardino) e vari gioielli. I ladri sono poi fuggiti nella stessa direzione da cui erano entrati.

Il furto è stato commesso di pomeriggio, mentre i proprietari erano fuori. Sono rientrati dopo cena e hanno trovato l’amara sorpresa. È possibile che il passaggio dei malviventi sia avvenuto verso le 19, quando una radiosveglia è stata staccata per qualche minuto dalla corrente. Ad intervenire per i rilievi, le Volanti della questura e la Scientifica. Sempre a Natale, e sempre di pomeriggio, i ladri hanno preso di mira due abitazioni di via Togliatti, poco distanti una dall’altra. In un caso, hanno agito mentre i proprietari stavano festeggiando in taverna, in un piano seminterrato dell’edificio. Sono riusciti ad entrare da una finestra dei piani superiori e sono entrati in quasi tutte le stanze. Anche in questo caso, sono fuggiti con oro e gioielli.

Si sono mossi con grande circospezione, perché i presenti in casa non hanno avuto il minimo sospetto dell’azione dei malviventi fino a che non sono saliti ai piani superiori, poco prima di cena, scoprendo così la sgradevole invasione. In via Togliatti è andato a segno un secondo furto. I ladri sono riusciti a passare da una finestra lasciata aperta dal proprietario, assente da casa per passare il Natale fuori. Quando è tornato, ha constatato che dalla camera da letto erano spariti una collana e un bracciale in oro. Come per il furto in via Monte Dago, in via Togliatti sono state inviate le pattuglie delle Volanti e il personale della Scientifica alla ricerca di indizi per cercare di dare un nome agli autori del raid. 
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