ANCONA _ Un arresto e diverse denunce è il bilancio di un’operazione dei carabinieri tesa a controllare i luoghi di ritrovo dei cittadini stranieri. In tutta la provincia di Ancona, i carabinieri del comando provinciale hanno effettuato dei controlli straordinari con particolare riferimento ai centri in sede fissa di telefonia e servizi internet quali phone center, call center e internet point. I controlli hanno riguardato inoltre i money transfer per verificare anche anomali movimenti di denaro nonche’ strutture ricettive, stazioni ferroviarie, diverse linee di trasporto pubblico ed altri importanti luoghi di aggregazione.
Durante il servizio, oltre alla compiuta identificazione di tutti gli avventori al fine di verificare ingressi clandestini sul territorio nazionale, sono stati eseguiti mirati controlli per accertare eventuali violazioni penali e amministrative nello specifico settore. Sono stati controllati 30 obiettivi ed identificate 276 persone. L’operazione, a cui hanno partecipato 50 militari, ha permesso di trarre in arresto a Jesi un cittadino libanese che deve scontare la pena di undici mesi di reclusione per furto in abitazione. lo stesso e’ stato anche denunciato per detenzione ai fini di spaccio in quanto veniva trovato in possesso di 3 grammi di cocaina suddivisi in dosi, 0,28 grammi di hashish e sostanza da taglio. Inoltre sono stati denunciati in stato di libertà un cittadino marocchino perchè trovato in possesso di una cartuccia da caccia illegalmente detenuta e un cittadino nigeriano perchè trovato in possesso di un permesso di soggiorno scaduto.
Ancona, carabinieri a caccia di stranieri
irregolari nei luoghi di ritrovo: denunce

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Lunedì 28 Gennaio 2019, 16:12
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