Calci all’autobus dopo la sbornia: denunciato operaio ucraino di 49 anni

Calci all’autobus dopo la sbornia: denunciato operaio ucraino di 49 anni
Calci all’autobus dopo la sbornia: denunciato operaio ucraino di 49 anni
2 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Giugno 2020, 07:35

ANCONA - Il pullman di Conerobus era da poco giunto al capolinea di piazza Rosselli, verso mezzogiorno, per una pausa prima di riprendere il servizio pomeridiano. I passeggeri erano scesi e la portiera era appena stata chiusa quando l’autista ha avvertito alcuni rumori, forti colpi sulla carrozzeria posteriore. Dallo specchietto retrovisore destro ha notato un uomo che sferrava calci sulla portiera mandando in frantumi il vetro. L’autista si è messo all’inseguimento del teppista, chiedendo al “112” e chiedeva l’intervento di una pattuglia. In pochi minuti sul posto è accorsa una “gazzella” del Norm dei carabinieri Ancona, che hanno subito individuato l’autore del gesto mentre cercava di far perdere le tracce dirigendosi verso l’area taxi della stazione. L’uomo, un 49enne operaio ucraino residente ad Ancona è stato denunciato per danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio e ubriachezza molesta. 

LEGGI ANCHE:

L’Arcivescovo ha comunicato le nuove nomine di incarichi per le parrocchie: ecco tutti gli spostamenti

© RIPRODUZIONE RISERVATA