Falconara, il cadavere del fiume non ha
ancora un nome: attesa per l'autopsia

Falconara, il cadavere del fiume non ha ancora un nome: attesa per l'autopsia
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Sabato 15 Giugno 2019, 07:10

FALCONARA - Bisognerà attendere lo spunto giusto dall’autopsia per dare un’identità al corpo senza vita trovato giovedì mattina alla foce dell’Esino. Quando è stato ritrovato, dopo la segnalazione di un pescatore, il cadavere era in avanzato stato di decomposizione. Stando a quanto è stato possibile capire da una prima ricognizione, dovrebbe trattarsi di un uomo tra i 30 e i 50 anni, di apparente etnia caucasica. Indossava una camicia grigia con sottili righe di colore rosso e, sopra, una giacca leggera dalle tonalità chiare con cerniera a zip frontale, jeans lunghi e sneakers scure con para bianca. Non ci sono segni particolari che possano aiutare gli inquirenti a risalire all’identità, e non sono arrivate segnalazioni di scomparsa nelle ultime ore.
Lavoro complicato dare un nome al cadavere. I dati antopometrici non sono rilevabili prima di un esame autoptico che verrà effettuato nell’istituto di medicina legale di Torrette, il corpo è rimasto in balia della corrente del fiume per chissà quanto tempo, forse da una settimana, sicuramente più di 48 ore. 
Le cause del decesso sono al momento ignote: potrebbe essersi trattato di un malore, ma non è ancora possibile escludere del tutto una morte violenta. Sul caso indagano i carabinieri della Tenenza di Falconara.

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