Caccia ai furbetti dei rifiuti: pugno di ferro dei vigili

Caccia ai furbetti dei rifiuti: pugno di ferro dei vigili
Caccia ai furbetti dei rifiuti: pugno di ferro dei vigili
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Domenica 8 Novembre 2020, 09:54

ANCONA - I vigili urbani sorprendono un altro furbetto della discarica abusiva. Dopo il blitz in via Rodi, dove gli agenti della Polizia Municipale hanno individuato il responsabile di un abbandono di rifiuti in strada, il personale della Municipale è riuscito a dare il nome ad un altro furbetto che non ha trovato di meglio che scaricare l’intero mobilio di un appartamento, water compreso, nella zona di Posatora.

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Una discarica abusiva a tutti gli effetti in via Appennini non distante dalla strada che dal Pinocchio sale in direzione del Ghettarello.

Ad accorgersi di quello che era accaduto alcuni operatori di Anconambiente che non hanno potuto fare a meno di notare nei pressi di un area verde di tutto il materiale che era stato abbandonato. Oltre ai sanitari di un bagno vi erano dei contenitori di vernice, dei mobili delle coperte e perfino dei cuscini oltre ad una serie di buste e scatoloni. E proprio in uno di questi scatoloni un addetto di Anconambiente ha notato la presenza di alcuni documenti strettamente personali. A questo punto sul posto è intervenuto il personale della Polizia Municipale che è poi risalito al responsabile di questa discarica abusiva.

Un copia e incolla di quanto accaduto ad inizio settimana quando sempre il personale della Polizia Municipale era riuscito a risalire al responsabile di un abbandono di rifiuti in via Rodi nella zona del Pincio. Una cosa è certa, in queste settimane sono aumentati i controlli da parte della Polizia Municipale grazie anche all’arrivo di nuove telecamere che sono già entrate in servizio in punti definiti sensibili. E allora a finire nell’occhio magico di queste telecamere a circuito chiuso il parcheggio che si trova all’altezza del nuovo cavalcavia di Palombina al confine tra il comune di Ancona e quello di Falconara Marittima. Telecamere in arrivo anche nei pressi dello stadio del Conero e nelle vicinanze del Palarossini, punti definiti sensibili proprio dove già in passato si sono avuti abbandoni dei cosiddetti rifiuti ingombranti. Eppure, nella stragrande maggioranza dei acasi, basterebbe una telefonata ad Anconambiente per il ritiro degli ingombranti.

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