ANCONA - L’asfalto cede e perde i pezzi. Crateri, avvallamenti ma anche voragini lungo le strade. In attesa dei maxi restyling che porteranno alla manutenzione di molteplici punti ammalorati - come via Montagnola, l’Asse Nord-Sud, via Caduti del Lavoro, via San Martino, via Fuà e via della Loggia - non è fatto raro vedere il manto stradale sbriciolarsi.
Nei giorni scorsi, per esempio, si è aperta una voragine lungo via delle Palombare, non tanto distante dal cantiere per la realizzazione della nuova chiesa di Santa Maria della Pietà. Si tratta di un “buco” profondo poco più di un metro che, appena partita la segnalazione dei residenti, è stato transennato a dovere dai tecnici comunali per evitare che qualcuno potesse finirci dentro. L’asfalto ha ceduto in un punto dove il manto stradale non sembrerebbe essere ammalorato a tal punto da far presupporre crolli del genere. Stessa situazione, ma con una frana di entità minore, lungo via Giordano Bruno, a pochi passi dalla stazione e dalla rotatoria di piazzale Italia.