Le carte false del broker, fuga in treno
e niente tracce: auto vicina alla stazione

ANCONA - C’è il timore che abbia fatto carte false, mostrando ai clienti prospetti con rendimenti superiori a quelli che effettivamente i loro investimenti stavano maturando. Fogli excel con una contabilità riepilogativa che si sospetta non del tutto veritiera, forse stampata al computer per tranquillizzare i tanti risparmiatori, tra cui anche amici d’infanzia, che gli avevano affidato guadagni sudati, soldi della liquidazione e persino grosse somme avute in risarcimento per un danno da incidente stradale.

Che fine hanno fatto quei soldi? Presto per dire che abbiano preso via traverse, anche se dalla sera di lunedì della scorsa settimana il promotore non dà segni di vita. All’indomani la moglie, preoccupata dopo averlo cercato al telefonino per tutta la notte, ha presentato una denuncia di scomparsa ai carabinieri. Si era temuto anche per la sua salute, finché lunedì l’uomo non è stato visto ad Ancona, dalle parti della stazione, dove ha abbandonato l’auto. Anche il telefonino è spento da giorni e non si riesce più a tracciare i suoi movimenti. Il sospetto è che abbia preso il treno per allontanarsi dai grattacapi.