Capannina, bocciato
il ricorso di Fiorini

Capannina, bocciato il ricorso di Fiorini
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Venerdì 16 Maggio 2014, 21:49 - Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 11:11
ANCONA - Inammissibile. Il tribunale ha respinto cos il ricorso presentato da Fiorini sulla Capannina, perch basato sui principi del ricorso d’urgenza. Principi che il giudice ha ritenuto, in questo caso, appunto, inammissibili. Questa volta nulla c’entra la concessione demaniale, per cui il Tar ha concesso la sospensiva, concedendo ai vecchi gestori l’apertura dei soli ombrelloni davanti alla terrazza del ristorante.



Stavolta in ballo c’era molto di più. Il ristorante e l’intero stabilimento fino alla chiesetta. Fiorini considerava rinnovato il contratto con la proprietà dell’area e delle strutture. Sostanzialmente tutto. Specie considerato il fatto che la proprietà ha raggiunto un accordo con un’altra società di gestione e che la Nuova Capannina si avvia alla riapertura, con una nuova cucina e nuove attrezzature.



“Il provvedimento d’urgenza - scrive il giudice nella decisione - è e deve essere volto ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione sul merito o, in altre parole, a garantire che la decisione sul merito potrà, una volta che sia definitiva ed esecutiva, essere efficacemente attuata, sicché la tutela giurisdizionale cautelare non deve e non può risolversi in una pronuncia di natura costitutiva propria invece ed in via esclusiva del giudizio di merito”.



Si va avanti così dunque, secondo programma, con l’apertura della Nuova Capannina. Prossima tappa il giudizio di merito del Tar, dopo che la concessione della sospensiva si basava anche sul fatto che era pendente questa causa davanti al tribunale ordinario.
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