Biancheria dei clochard
​ad asciugare in corsia

ANCONA - Lavano la biancheria intima e la mettono ad asciugare al caldo dei termosifoni. E' questa l'ultima moda all'ospedale regionale di Torrette dove un gruppo di persone che fino a qualche settimana fa dormivano all'esterno si sono ora portate tra i reparti. Il problema è noto da tempo al punto tale che questi disperati in più di una circostanza sono stati identificati e denunciati dal personale della Polizia di Stato per occupazione di edifici pubblici. A segnalare la biancheria intima messa ad asciugare sopra i termosifoni alcuni familiari di pazienti ricoverati che in alcuni casi hanno avuto difficoltà anche ad entrare in bagno trasformato in una specie di dormitorio. I reparti sono sempre gli stessi così come i piani dove sembra dilagare il fenomeno del bivacco notturno. Con l'arrivo della stagione fredda in tanti hanno recuperato le proprie cose per trasferirsi dentro l'ospedale anche se nei pressi della cassa ticket non distante dal guardrail di via Conca è tuttora presente una specie di capanna occupata da una famiglia proveniente dalla Romania. Un angolo di degrado al riparo da sguardi indiscreti, questo grazie ad una siepe posta al confine del parcheggio. Tra le tante persone che di fatto vivono all'interno dell'ospedale c'è un’intera famiglia proveniente da Roma già raggiunta da numerosi fogli di via obbligatori emessi dalla Questura di Ancona anche se il record di permanenza spetta ad un tunisino di nome Salem che dorme in ospedale fin dai tempi dell'Umberto I in piazza Cappelli.






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