Protezioni e foto trappole per tenere sott'occhio gli edifici-horror: «Togliamo spazi ai baby bulli»

Protezioni e foto trappole per tenere sott'occhio gli edifici-horror: «Togliamo spazi ai baby bulli»
Protezioni e foto trappole per tenere sott'occhio gli edifici-horror: «Togliamo spazi ai baby bulli»
di Massimiliano Petrilli
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Venerdì 13 Agosto 2021, 05:35

ANCONA «Foto trappole e dispositivi anti-intrusione al Palasport di via Veneto. Installeremo telecamere e illuminazione al campo sportivo Pacifico Ricci agli Archi. I giardinetti di via Scosciacavalli saranno sorvegliati da occhi elettronici». Il raggio d’azione immediato è tracciato dall’assessore alla Sicurezza, Stefano Foresi, per sottrarre subito alcune aree al dominio di bulli e vandali.

I privati

Ma il Comune chiede aiuto anche ai proprietari di immobili privati. «Sul patrimonio comunale noi siamo pronti ad intervenire immediatamente - afferma l’assessore Foresi il giorno dopo il summit con il prefetto Pellos e le forze dell’ordine anche sull’emergenza baby gang in centro - Ma una parte importante la devono svolgere anche i privati e gli altri enti per mettere in sicurezza i loro immobili». Come nel caso dell’ex Fermi al Guasco, teatro più volte di raid di clochard e vandali. O dei mini-grattacieli terminati ma vuoti alle Palombare «dove si sono registrate diverse incursioni». Sorvegliati speciali poi alcuni edifici pubblici, come l’ex Provincia, l’ex Savoia o l’ex ospedale Lancisi. Alcuni immobili comunali sono già stati blindati con inferriate alle finestre e ingressi murati, vedi la vecchia scuola Scandali alle Tavernelle o l’ex Ipsia. Quest’ultima già destinata a uffici Inail dopo la recente compravendita. Mentre nel vicino ex Stracca, dopo anni di oblio, gli operai hanno già iniziato le operazioni propedeutiche all’abbattimento della vecchia scuola per ragionieri dove sorgeranno nuovi appartamenti. 
«Al PalaVeneto interverremo subito mettendo in sicurezza gli accessi con alcuni lavori anti-intrusione affidati agli operai comunali - sottolinea l’assessore Foresi - quindi piazzeremo le foto trappole che, come le telecamere, si sono rivelate un ottimo strumento anche per le indagini. Tanto che negli ultimi mesi sono state circa cento le visioni dei filmati delle telecamere comunali di sicurezza da parte delle forze dell’ordine per risalire agli autori anche di atti vandalici». Occhi elettronici da potenziare ulteriormente e subito in due aree sensibili. «Il primo progetto interessa il campo Pacifico Rici agli Archi - sottolinea Foresi - Qui d’intesa con l’assessore Guidotti metteremo a disposizione dei ragazzi del quartiere uno spazio polivalente, per calcetto, basket e tennis. Un’area recuperata su cui vigileranno le telecamere posizionate sia sul lato di via Pergolesi che di via Fornaci comunali». 
Le priorità
Ulteriori dispositivi arriveranno poi a vigilare sui giardinetti di via Scosciacavalli dove gruppi di giovani seminano danni e paura, alimentando la rabbia dei residenti. «Vogliamo risolvere anche questo problema e non daremo tregua a questi ragazzi - afferma Foresi - utilizzando il sistema già sperimentato con successo ad esempio in piazza Malatesta dove le otto telecamere hanno contribuito, assieme ai controlli delle forze dell’ordine, a far stare più tranquilli i residenti».

Tra le priorità degli interventi l’assessore Foresi ha poi già individuato un quarto target. «Dopo la recente riqualificazione arriveranno alcune telecamere in piazza Salvo D’Acquisto. Ora - sottolinea l’assessore - sono attive quelle sotto il porticato, ma vogliamo mettere sotto controllo la piazza oggetto di atti di vandalismo fini a se stessi».

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