Baby bulli tutti identificati: revocata la messa alla prova ad uno di loro

Baby bulli tutti identificati: revocata la messa in prova ad uno di loro
Baby bulli tutti identificati: revocata la messa in prova ad uno di loro
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Venerdì 1 Luglio 2022, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 04:36

ANCONA - La procura minorile ha chiesto la revoca della messa alla prova concessa dal Tribunale al 17enne di origine nigeriana arrestato dai carabinieri per aver rapinato il figlio di mamma coraggio nei bagni pubblici di piazza Roma lo scorso settembre.

Il giudice, il 25 maggio, ha concesso al minore un percorso di messa alla prova da passare in comunità della durata di due anni. Nei giorni scorsi c’è stata un’udienza intermedia per valutare i primi passi dell’iter della Map. Considerando la richiesta avanzata dalla procuratrice minorile Giovanna Lebboroni, il giudizio non deve essere stato così positivo. Alla luce dell’istanza della procura e della prima relazione valutativa della comunità, il Tribunale ha deciso di far eseguire sul 17enne una perizia per valutare il suo status mentale. La relazione verrà esposta il 4 ottobre, data in cui si deciderà anche se revocare o meno la messa alla prova. La vittima del 17enne, rapinata il 24 settembre 2021, era stata strattonata e aggredita con dei pugni ed era finita al pronto soccorso. Questo è solo uno dei tre episodi che ha subito. Per l’agguato al Piano, dopo cinque mesi di indagini serrate, tra l’analisi di profili social e l’audizione di vari testimoni, il cerchio si è ristretto attorno a un ragazzo di 17 anni, di origine tunisina, residente ad Ancona e volto noto alle forze dell’ordine. Per la procura minorile, è lui il responsabile dell’aggressione avvenuta lo scorso 4 dicembre alla fermata del bus di piazza Ugo Bassi. Tre ragazzi devono invece affrontare la messa in prova per il terzo squillo di paura. I bulli alla Notte Bianca del 2019 avevano minacciato e percosso dei loro coetanei: anche in quel caso, parte offesa era il figlio della mamma coraggio. Gli aggressori dei tre pestaggi che ha subito sono stati identificati. 

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