Agugliano, auto contro cinghiale: momenti di paura per una famiglia

Ancona, auto contro cinghiale: paura per una famigliola
Ancona, auto contro cinghiale: paura per una famigliola
di Talita Frezzi
3 Minuti di Lettura
Martedì 8 Novembre 2022, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 09:20

AGUGLIANO - Choc alla Chiusa. L’inaspettata, e sgradita, sorpresa è toccata stavolta a una famiglia che stava viaggiando a bordo della propria auto di ritorno verso casa, ad Agugliano. Improvvisamente, nel buio della campagna, sulla strada provinciale Sirolo-Senigallia si sono imbattuti in un grosso cinghiale che ha attraversato all’improvviso e abbagliato dai fari dell’auto non ha fatto in tempo a spostarsi.

Un impatto fortissimo che ha distrutto la piccola Matiz e provocato tantissimo spavento alla famiglia a bordo.

Erano circa le 22 di domenica e in prossimità della Contrada La Chiusa, l’ungulato - di almeno una ottantina di kg secondo quanto riferito da alcuni testimoni - ha attraversato, urtando la vettura su cui viaggiava una coppia, l’uomo 28 enne di origini peruviane e la donna italiana di 24, con i loro due bambini di 1 e 4 anni. Un impatto molto forte tanto che la parte anteriore della vettura è andata completamente distrutta. Il padre, che si trovava alla guida, ha lanciato l’allarme al numero unico 112 e intanto, tra i pianti dei bambini e lo spavento generale, la famigliola si è barricata dentro l’auto non solo per il freddo pungente, ma anche perché il cinghiale, ferito alle zampe, stava cercando a fatica di allontanarsi verso la campagna. Inoltre la macchina, che sprigionava fumo dal motore e perdeva olio, non ripartiva più.

Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’automedica del 118 di Jesi con un’ambulanza, oltre ai Carabinieri. I sanitari hanno trasportato tutta la famiglia al Pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi con dei codici verdi di lieve gravità. Stanno tutti bene per fortuna, hanno riportato solo qualche contusione e un grosso spavento. Attimi di apprensione per la bambina di 4 anni che nell’urto ha battuto la testa riportando qualche contusione, ma nulla di grave. Non è la prima volta che accade, sono frequenti specie in quella zona gli avvistamenti di cinghiali e gli incidenti, vista la vicinanza con il fiume Esino verso cui gli ungulati si spingono.

© RIPRODUZIONE RISERVATA