Asse chiuso, incubo code e automobilisti furiosi: il Comune prova a riaprire almeno una corsia

Asse chiuso, incubo code e automobilisti furiosi: il Comune prova a riaprire almeno una corsia
Asse chiuso, incubo code e automobilisti furiosi: il Comune prova a riaprire almeno una corsia
di Stefano Rispoli
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Giovedì 27 Gennaio 2022, 13:52

ANCONA - Mezz’ora per arrivare dal casello di Ancona Sud alla Baraccola. La bretella di neanche 5 chilometri, che abitualmente si percorre in pochi minuti, è diventata l’incubo quotidiano degli anconetani e di migliaia di pendolari che ogni giorno se ne servono. L’ingresso al capoluogo da sud è congestionato ormai da tre giorni per via dei lavori sull’Asse nord-sud, chiuso nella carreggiata in direzione centro tra l’uscita di Brecce Bianche e l’imbocco della Ss16 (per intenderci, lo svincolo alla fine della bretella di collegamento tra il casello dell’A14 e la Baraccola).

Automobilisti infuriati

L’ira degli automobilisti si riversa sui social, dove circolano foto delle code chilometriche e imprecazioni di vario genere.

Molti contestano l’assenza di opportune segnalazioni all’ingresso della bretella: basterebbe un avviso per convincere gli utenti ad imboccare strade alternative, optando ad esempio per via Albertini. «Quello è un territorio che non ricade sotto la nostra competenza, abbiamo sollecitato la ditta incaricata dei lavori a prendere contatti con il Comune di Camerano -, spiega Liliana Rovaldi, comandante della polizia locale di Ancona –. In tutti gli altri punti la segnaletica è presente, in particolare in via Primo Maggio e a Tavernelle, ma spesso gli automobilisti sono disattenti e non se ne accorgono. Comprendiamo i disagi, ma abbiamo concentrato diverse pattuglie sulla viabilità proprio per gestire le conseguenze della chiusura dell’asse, modificando anche i turni». In teoria, i lavori dovrebbero concludersi presto: il Comune aveva fissato la riapertura dell’asse per le 18 di domani. «Se tutto va bene la ditta rispetterà i tempi - spiega l’assessore Stefano Foresi -: si tratta di lavori importanti e improrogabili, ci vuole un po’ di pazienza». Ma gli automobilisti ormai l’hanno persa. Per questo il Comune spera di accelerare i tempi e riuscire a riaprire oggi stesso una delle due corsie dell’asse - quella di sorpasso -, dove l’asfaltatura è a buon punto. «In questo modo - conclude Foresi - potremmo far defluire meglio il traffico e decongestionare le strade alternative».

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