Nell'appartamento droga per tutti i gusti: arrestata coppia di spacciatori

Nell'appartamento droga per tutti i gusti: arrestata coppia di spacciatori
Nell'appartamento droga per tutti i gusti: arrestata coppia di spacciatori
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Lunedì 29 Agosto 2022, 15:35 - Ultimo aggiornamento: 16:04

ANCONA  - Sono stati sorpresi a spacciare hashish, marijuana e cocaina in un appartamento di corso Carlo Alberto, nel quartiere del Piano, e adesso per evitare di scontare in carcere la pena patteggiata, un anno e cinque mesi di reclusione, dovranno svolgere 100 ore a testa di lavori di pubblica utilità presso un ente di volontariato.

Così ha disposto il giudice nell’udienza a carico dei due pusher arrestati in flagranza dalla Squadra mobile di Ancona sabato mattina, mentre nel salotto della loro abitazione due clienti fumavano hashish provando la droga da acquistare.

Si tratta di un anconetano di 49 anni (A.B. le sue iniziali) e di un’indiana di 33 anni residente a Falconara (K.P.) entrambi arrestati per i reati di detenzione e spaccio di stupefacenti.

I detective della Mobile dorica, diretta dal dottor Carlo Pinto, seguivano da qualche tempo il viavai di personaggi noti come consumatori di stupefacenti che frequentavano l’appartamento al civico 23 di corso Carlo Alberto, dove abita il 49enne anconetano, frequentato assiduamente anche dalla giovane indiana, che però non sarebbe legata all’uomo da relazioni sentimentali. Piuttosto, questa l’ipotesi investigativa che ha portato all’arresto, erano soci in affari in quella che viene descritta come una fiorente attività di spaccio.
Sabato mattina, dopo una serie di appostamenti e pedinamenti, gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno fatto irruzione nell’appartamento in uso alla coppia, trovandosi davanti un vero e proprio laboratorio di preparazione e confezionamento di vari tipi di sostanze stupefacenti. All’interno del laboratorio c’erano anche due giovani acquirenti nell’intento di consumare lo stupefacente seduti su un divanetto, che al termine dell’operazione sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori di stupefacenti. 
La perquisizione permetteva di rinvenire, nascosto in vari punti della casa, parecchio stupefacente assortito. Alla fine sono stati sequestrati, trovati in un frigorifero, 5 panetti e 8 cilindri di hashish per un peso di quasi un chilo, 35 grammi di marijuana e 4 involucri di cocaina. Sotto sequestro anche 1.200 euro in banconote di vario taglio, custoditi insieme alla droga e ritenuti il provento dell’attività di spaccio, oltre a bilancini, coltelli e forbici utilizzati per tagliare gli stupefacenti.
I poliziotti rivenivano anche un foglio scritto a mano con una contabilità riconducibile secondo la Mobile allo spaccio di stupefacenti, da cui emergevano incassi per circa 5.000 euro.
Visti i gravi indizi di colpevolezza, entrambi gli spacciatori sono stati arrestati e deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per i reati di spaccio e detenzione di stupefacenti di vario tipo, commesso in concorso tra loro con l’aggravante della continuazione.
Questa mattina in tribunale è stato convalidato l’arresto e, su richiesta di patteggiamento della difesa, i due sono stati condannati alla pena di 1 anno e 5 mesi di reclusione e 3.000 euro di multa, pena sospesa con applicazione di 100 ore di lavoro di pubblica utilità da svolgere presso un ente di volontariato da individuare.

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