ANCONA App con cui viene garantito l’anonimato e la tracciabilità dell’ordine è praticamente invisibile poiché si auto-cancella dal server a pagamento effettuato. Profili dedicati su Instagram e gruppi chiusi. Persino una chat sulla Playstation. Cambiano i modi di acquistare droga, poiché cambiano i consumatori. L’età media si è pericolosamente abbassata: il primo spinello si fa a 12-13 anni, la “canna” la si regala alla compagna di banco per conquistarla. Cioccolatini, merendine, snack, peluche o penne colorate sono proprio di un’altra epoca.
L’allerta
Dopo l’arresto dello studente ventenne di Filottrano ad opera della Squadra mobile di Ancona – trovato in possesso di quasi un etto di hashish, 19 grammi di marijuana e 970 euro in contanti nascosti dietro un quadro in camera – l’allerta degli investigatori si alza con l’avvicinarsi delle festività. «Purtroppo è statistico – spiega il capo della Squadra mobile di Ancona dottor Carlo Pinto – con l’avvicinarsi delle festività si incrementa la richiesta di stupefacenti, magari da portare a qualche party o comunque da consumare in compagnia.
L’educazione
Spesso i genitori si rivolgono alla Polizia per avere un aiuto anche nella gestione dei figli, ormai impossibile in età adolescenziale dopo un’infanzia di eccessivo permessivismo. «I genitori hanno un ruolo importante - conclude Pinto - le regole che non piacciono ai ragazzi, il monitorare i loro contatti in chat e la loro vita, i “no” devono essere visti come un modo per non perdere il controllo sui propri figli. Rimandare le regole o i discorsi a un’età più adulta, è solo un rinviare i problemi che poi non saranno più gestibili. Noi ci siamo, per prevenire e reprimere, ma occorre che anche nelle famiglie vi sia maggiore presenza».