Ancona, 25enne aggredito agli Archi. Lo trova a terra un vigilante, scatta la corsa in ospedale

Ancona, 25enne aggredito agli Archi. Lo trova a terra un vigilante, scatta la corsa in ospedale
Ancona, 25enne aggredito agli Archi. Lo trova a terra un vigilante, scatta la corsa in ospedale
di Federica Serfilippi
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Lunedì 12 Settembre 2022, 03:20

ANCONA - A lanciare l’allarme, domenica mattina poco prima delle 5, è stato un addetto alla vigilanza privata. Transitando in via Marconi ha notato la sagoma di un ragazzo steso a terra, che presentava ferite e contusioni. Per di più, era anche ubriaco. «Mi hanno accerchiato e aggredito» sarebbe riuscito a dire con un filo di voce e in una maniera piuttosto confusa.

Chiamato il 118, sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Rossa per il trasporto in ospedale e gli accertamenti del caso.


La violenza


Nottata col brivido quella vissuta da un tunisino di 25 anni che, stando a quanto emerso dalle sue parole, sarebbe stato accerchiato e aggredito in via Marconi da un gruppo di persone.

Non è ancora chiara la dinamica dell’accaduto. Ovvero, se la violenza possa essersi scatenata per una banale litigio, sfociato però in un brutale pestaggio, oppure se si possa essere trattata di una rapina. Il ferito, portato a Torrette per varie contusioni (non sono gravi) avrebbe semplicemente riferito ai soccorritori di essere stato aggredito. 


Il ritrovamento del 25enne è avvenuto poco prima delle 5 di ieri. È stato un addetto alla vigilanza privata, in quel momento a bordo dell’auto di servizio per il giro notturno, a notare che steso per terra, ai margini di via Marconi, c’era una ragazzo che necessitava soccorso. Gli si è avvicinato e, capita la situazione, ha allertato la centrale operativa del 118 che ha immediatamente inviato sul posto un’ambulanza della Croce Rossa. 
Il 25enne è stato trovato ferito, ubriaco e particolarmente agitato. Non è stato facile convincerlo a salire a bordo dell’ambulanza per il trasporto in ospedale. I militi hanno dovuto far riferimento a tutte le accortezze del caso per farlo calmare, mettere in sicurezza il paziente e loro stessi. Il tunisino è entrato al pronto soccorso con un codice di media gravità.

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