AGUGLIANO - Si è sfiorata un’altra tragedia venerdì sera ad Agugliano, dove un’auto fuori controllo ha falciato un infermiere del 118 che stava passeggiando sul ciglio della strada con la sua compagna. Lei si è salvata per un soffio, lui invece è stato travolto dall’auto condotta da un sessantenne, per il quale si attende l’esito degli accertamenti alcolemici e tossicologici.
A sollevare dubbi sulla sua lucidità, il fatto che, dopo essersi offerto per accompagnare la fidanzata dell’infermiere al Pronto soccorso di Torrette, ha sbandato di nuovo ed è finito contro un palo, lungo il tragitto per l’ospedale: né lui né la donna comunque sono rimasti feriti.
L’incidente si è verificato attorno alle 21,30 di venerdì in via San Giovanni, il tratto della Provinciale del Vallone che collega Polverigi ad Agugliano. Per motivi in corso d’accertamento, l’auto ha sbandato e ha centrato il 42enne, infermiere di Ancona Soccorso, mentre per miracolo la sua ragazza, che passeggiava più vicino al fossato a margine della carreggiata, non è stata urtata. Subito sono stati allertati i soccorsi. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha preso in carico l’infermiere, portato in codice rosso in sala emergenza: le sue condizioni sembravano gravi in un primo momento, visto il violento urto nel quale ha sfondato con il proprio corpo il parabrezza dell’auto, ma grazie al cielo non è in pericolo di vita. L’automobilista si è subito offerto per accompagnare la compagna del ferito a Torrette, ma nel tragitto ha avuto un incidente. Una volta arrivato al Pronto soccorso, il 60enne è stato raggiunto dai carabinieri della stazione di Agugliano che hanno disposto per lui gli accertamenti clinici per verificare se avesse assunto o meno alcol o altre sostanze prima di mettersi alla guida. I risultati non sono ancora stati trasmessi agli investigatori.
s. r.
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