Addio a Sampaolo, il nonno di Osimo si è spento a 101 anni. Oggi l'ultimo saluto

Giovanni Sampaolo
Giovanni Sampaolo
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Venerdì 21 Febbraio 2020, 04:05

OSIMO -  Osimo Stazione piange un pezzo della sua storia. Se ne è andato mercoledì sera a 101 anni Giovanni Sampaolo. Conosciuto anche come Adelmo, è stato responsabile per 47 anni del consorzio agrario della Stazione lungo la statale Adriatica. Papà del noto medico di base Guido, che con Progetto Osimo è stato il più votato alle ultime elezioni comunali, Giovanni era l’osimano di sesso maschile più anziano in città.

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Nato a Polverigi il 10 giugno 1918, lo stesso giorno - come gli piaceva ricordare- in cui il capitano Luigi Rizzo affondava la corazzata austro-ungarica Santo Stefano nella prima Guerra Mondiale. La sua era una famiglia di fornaciai, un lavoro duro di trasformazione dell’argilla in mattoni e tegole. I primi studi a Polverigi, poi il liceo a Fano e nel 1941 l’Università di Ingegneria a Torino interrotta dalla leva obbligatoria per la seconda Guerra Mondiale. La famiglia si trasferisce da Polverigi a Santo Stefano di Osimo dove lui la raggiunge nel 1943, quando diventa partigiano dopo l’armistizio. Finita la guerra ricopre l’incarico di censore del Collegio Campana e poi nel 1946 vince il concorso provinciale per responsabile dei consorzi agrari e dall’anno dopo, fino al 1994, è referente di quello di Osimo Stazione. Frazione a cui era molto legato e dove ha vissuto con l’amata moglie Cristina Balducci, mancata nel 1995.

Il figlio Guido lo ha ricordato ieri sui social: «Il mio babbo se n’è andato. Tra le sue ultime parole «saluto tutti e non preoccupatevi». A rendergli onore su Facebook anche il presidente del consiglio comunale Giorgio Campanari, residente proprio alla Stazione: «Uomo apprezzato da tutti, lo ricorderemo per il servizio generoso reso agli agricoltori osimani per 46 anni». Funerali oggi alle 15 nella chiesa di Osimo Stazione.

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