Addio Michele, ha perso la sua battaglia
Stroncato a 23 anni da una malattia rara

FABRIANO - È volato in cielo a 23 anni. Una vita spezzata dalla malattia contro la quale sia lui che i suoi cari hanno combattuto fino alla fine. Se ne è andato Michele Marinelli, fabrianese residente a Rucce, a pochi chilometri dalla città. Il decesso è avvenuto ieri. A dare l’annuncio della scomparsa la mamma Alesia, il babbo Alfredo, il fratello Manuele, le nonne Settimia e Rosa, i cugini Antonello, Andrea e Davidh. 

 

La salma si trova nella Casa Funeraria Infinitum di Marco Bondoni, in Via Nenni di Fabriano e sarà disponibile alle visite dalle 10,30 di oggi. I funerali avranno luogo domani, alle 17,30 nella chiesa parrocchiale di Rucce. Poi la sepoltura nel cimitero della frazione. In tanti, in questi mesi, si sono stretti intorno alla famiglia Marinelli. Michele, da tempo ricoverato all’ospedale Profili di Fabriano prima e a Torrette di Ancona dopo, per una malattia rara. I parrocchiani avevano organizzato una lotteria per raccogliere denaro e acquistare una poltrona per lui. «Siamo ancora qui, dopo 10 lunghi mesi, ad affrontare con forza e speranza questa dura prova e nonostante le difficoltà, la famiglia di Michele Marinelli, attraverso queste righe, vi ringrazia per quello che avete fatto e state facendo per noi. Ci siete stati vicino non solo moralmente, ma anche con la fatica delle braccia»;il pensiero dei parenti alla consegna di questo gradito regalo, lo scorso marzo. 

«Sei una persona speciale e con una famiglia altrettanto speciale. Miky con la tua semplicità, spontaneità e bontà hai reso tutto più bello. Sei l’ultima persona in questo mondo a cui doveva capitare una cosa del genere... La tua mancanza si sente davvero tanto», il ricordo commosso dei suoi amici che oggi si stringeranno presso la casa Infinitum, nel quartiere Santa Maria, per fare coraggio ai genitori e al fratello Manuele e per ricordare Michele con il sorriso. In tanti, domani, alle 17,30 saliranno a Rucce per le esequie.