Raddoppiano i prodotti surgelati nella spesa dei millennials

Raddoppiano i prodotti surgelati nella spesa dei millennials
Raddoppiano i prodotti surgelati nella spesa dei millennials
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Venerdì 4 Dicembre 2020, 20:16 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 15:37

Un’indagine commissionata dall’Istituto Italiano Alimenti Surgelati alla Doxa ha fotografato le abitudini dei millennials italiani rispetto al consumo dei surgelati, analizzando anche più in generale il loro approccio alla spesa, all' alimentazione e alla cucina

“Millennials are making frozen food hot again”. Così il quotidiano inglese The Guardian sintetizzava qualche tempo fa su come gli under 40 d’Oltremanica consumassero sempre più alimenti surgelati. Un fenomeno partito dall’altra parte dell’Atlantico, visto che negli USA, in un anno, i “giovani adulti” ne avevano acquistati il 9% in più rispetto a tutte le altre fasce di popolazione, trainandone i consumi. Un trend comune anche ad altri Paesi? In Italia, dove il numero di persone nate fra il 1980 e il 1995 arriva a circa 13 milioni, la tendenza sembra rispettata. Secondo una indagine Doxa – IIAS (Istituto Italiano Alimenti Surgelati) dal titolo “Millennials e alimenti surgelati”, condotta su 800 persone tra i 24 ei 40 anni, anche nel nostro Paese l’amore dei Millennials per i cibi sotto zero esiste. Ed è fortemente ricambiato. Il motivo? Semplice: i surgelati sono in piena sintonia con i bisogni alimentari dei giovani adulti italiani, coi loro stili di vita e i loro valori.

Partiamo da un dato, la ricerca Doxa – IIAS racconta che la spesa è una questione da Millennials. 9 su 10 (91%), infatti, amano farla per tutta la famiglia, così come amano cucinare. Solo 1 su 10 (9%) delega questi compiti al compagno/a o al genitore. Sono particolarmente attenti ai prodotti che comprano e non si limitano alla spesa nel supermercato o nel negozio sotto casa: 7 su 10 (66%) scelgono il proprio supermercato di fiducia anche se lontano dalla propria abitazione. Un po’ a sorpresa, invece, scopriamo che non sono molto avvezzi alla spesa online: la fanno appena il 5% degli under 40.

Surgelati che passione, verrebbe da dire, perché la quasi totalità dei Millennials italiani consuma alimenti surgelati (99%) e 8 su 10 (77%) lo fa almeno 1 volta a settimana.

Allo stesso tempo c’è una schiera di appassionati dei frozen foods - il 35% del campione - li consuma addirittura almeno 2 volte a settimana.

Dati, questi, amplificati dal lockdown. Durante il periodo di chiusura, in Italia, circa 1 consumatore under 40 su 4 (26%) ha addirittura raddoppiato il consumo di surgelati, il 36% ne ha aumentato il consumo un po’ più del solito, mentre il 34% non ha cambiato la quantità consumata.

“La ricerca ci conferma che i giovani amano gli alimenti surgelati e che fanno parte a pieno titolo della loro dieta. Li scelgono per la loro versatilità in cucina (62% del campione), perché rendono sempre disponibile, anche fuori stagione, diversi alimenti (57%) e perché aiutano ad evitare gli sprechi (35%). Eppure, esistono ancora tante proprietà che hanno questi alimenti e che non sempre i giovani conoscono. Un esempio? Solo il 14% degli intervistati li acquista pensando che abbiano le stesse caratteristiche nutrizionali dei prodotti freschi. In realtà sappiamo che è così, anzi è proprio questo uno dei loro punti di forza!”, ha spiegato Vittorio Gagliardi, Portavoce di IIAS – Istituto Italiano Alimenti Surgelati.

Tra gli alimenti e le ricette più amate dai millennials troviamo al primo posto i vegetali, siano essi intesi come verdure – in particolare spinaci e verdure varie – che sono le preferite da 1 millennials su 2 (48%) – siano esse leguminose come piselli e fagiolini (30%). A seguire, troviamo il pesce, lavorato (46%) e al naturale (42%), le patatine fritte (35%) e la pizza (25%), insieme al gruppo formato da minestroni, zuppe e vellutate (24%).

Non è solo una questione di convenienza o di mancanza di tempo. Se una volta su due (50%) i millennials italiani ricorrono ai surgelati perché hanno poco tempo a disposizione, nel 34% dei casi vengono presi in considerazione dai millennials ogni volta che si vuole (34%), oppure quando si vuole cucinare qualcosa di sfizioso (26%), veloce di ritorno dallo sport (25%) o di salutare (18%).

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