Coronavirus, sanitari contagiati dopo il vaccino. Asl: «Nessun allarme, evitata la patologia»

La vaccinazione
La vaccinazione
di Stefano Dascoli
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Martedì 9 Febbraio 2021, 11:33 - Ultimo aggiornamento: 15:19

L'AQUILA - Quattro operatori sanitari della Asl, già vaccinati con due dosi di vaccino Pfizer - Biontech sono risultati positivi al tampone per Sars-Cov 2 a seguito di contatti stretti in ambito familiare; uno di essi lavora nella sede dell'Aquila.

La notizia, emersa nella serata di ieri, è stata confermata da fonti dell'Asl provinciale e ha destato subito un certo clamore come se potesse mettere in discussione l'efficacia vaccinale. In realtà gli operatori sanitari, anche se infettati, non hanno manifestato sintomi della malattia e sono risultati, ad oggi, pressoché tutti asintomatici. 

La circostanza conferma comunque quanto è stato già acclarato negli studi preliminari e inserito poi nelle linee guida internazionali sull'utilizzo del vaccino Pfizer-biontech. 

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«I lavoratori contagiati - spiega Roberta Martinelli - uno dei medici competenti della Asl pur positivi al tampone, eseguito in relazione a contatti stretti con familiari sintomatici e positivi, devono molto probabilmente all'essere vaccinati la loro attuale condizione di asintomatici o paucisintomatici. L'azienda sta conducendo uno studio ad hoc per la valutazione del titolo anticorpale anti Sars-Cov2 tra i lavoratori sottoposti a vaccinazione che ci ha consentito di rilevare la presenza di anticorpi nella quasi totalità dei soggetti sottoposti a vaccinazione e testati. Sulla base degli studi esistenti in letteratura, si tratta di anticorpi neutralizzanti, che potrebbero giustificare l'assenza di sintomi nei lavoratori vaccinati e con tampone positivo. Infezione, dunque, e non malattia. Il nostro operatore, infatti, è in buone condizioni di salute». 

L'operatore in questione, che lavora al San Salvatore, originario di Poggio Picenze, sta per terminare il canonico periodo di isolamento di dieci giorni, senza avere manifestato sintomi e sta per essere sottoposto a tampone di controllo.

Il suo caso aveva destato qualche preoccupazione perché in paese è stata accertata la presenza di tre contagiati dalla variante inglese del virus, ma l'evenienza non è stata confermata.

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