I sindacati aziendali di Banca Marche
"Sul futuro dell'istituto è calato il silenzio"

I sindacati aziendali di Banca Marche "Sul futuro dell'istituto è calato il silenzio"
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Lunedì 22 Giugno 2015, 16:14 - Ultimo aggiornamento: 23 Giugno, 19:12
JESI - I sindacati aziendali del Gruppo Banca Marche tornano a chiedere «risposte e coinvolgimento» sul piano di salvataggio dell'istituto di credito. A pochi giorni dalla formalizzazione delle sanzioni Consob agli ex 16 vertici dell'istituto di credito c'è incertezza sul futuro. «Sono trascorsi quasi due anni dall'inizio dell'amministrazione straordinaria di Banca Marche, eppure, dopo lunghi mesi di grande battage, ora tutto tace», si legge in un comunicato stampa congiunto. Le organizzazioni sindacali rivolgono un appello alle istituzioni, Fondazioni ed associazioni imprenditoriali locali: «È ora di muoversi - scrivono - per uscire tempestivamente dal commissariamento». Si chiede inoltre a ministero dell'Economia, Banca d'Italia e Fondo Interbancario «quali interventi hanno allo studio per ripatrimonializzare e rilanciare la banca, metterne a frutto il radicamento nei territori e le sue potenzialità, escludendo la sua cannibalizzazione».
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