Amandola, la Polstrada
a rischio soppressione

Amandola, la Polstrada a rischio soppressione
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Venerdì 7 Novembre 2014, 18:43 - Ultimo aggiornamento: 19:06
AMANDOLA - Il distaccamento della polizia stradale di Amandola rischia la soppressione. A lanciare l'allarme è il segretario provinciale del Sap di Ascoli e Fermo Massimiliano D'Eramo.

"Il Sap - si legge in una nota - è fortemente contrario al progetto ministeriale di chiusura della sottosezione Polizia Postale di Ascoli Piceno in quanto non tiene conto delle necessità di ordine e sicurezza pubblica delle zone interessate al ridimensionamento ed alla peculiarità della specialità in via di soppressione. Nella zona interna che da Ascoli raggiunge la provincia di Fermo che dista circa 80 km, si verrebbe a creare la soppressione di un importante presidio di polizia ovvero quello del distaccamento polizia stradale di Amandola, che ricordiamo dista pochi chilometri dalla famosa località sciistica di Sarnano che attira ogni anno migliaia e migliaia di turisti sia nel periodo invernale che in quello estivo. Senza scordarsi del comprensorio del Parco dei Monti Sibillini e della Madonna dell’Ambro sito nel Comune di Montefortino, località che attirano anche qui migliaia di pellegrini e visitatori ogni anno. Lo studio del Viminale, che sarebbe stato concertato con il comando generale dell'Arma dei Carabinieri per rivisitare sul territorio la dislocazione dei commissariati e delle compagnie carabinieri, non fa alcun riferimento a come poter garantire la sicurezza dei cittadini nei luoghi in cui è prevista la soppressione dei presidi. Inoltre, il progetto non tiene conto delle aspettative del personale e non è stato chiarito come e a favore di chi verranno utilizzate le “preventivate” centinaia di milioni di euro di risparmio". Un progetto, insomma, che per il segretario provinciale del Sap, Massimiliano d’Eramo, lascia molti dubbi aperti, soprattutto il merito al mantenimento degli attuali standard d'intervento per la sicurezza dei cittadini nelle località interessate.



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